Il Consiglio di Amministrazione di TerniGreen S.p.A., società attiva nel settore ambientale, del recupero di materia ed energia e dello sviluppo e produzione di tecnologie, parte del gruppo T.E.R.N.I. Research, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio di esercizio, redatto secondo i principi contabili italiani, e il bilancio consolidato, redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, al 31 dicembre 2011. Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato di TerniGreen, ha così commentato: “Il risultato conseguito nel 2011 supera le stime della Società e dimostra la forte propensione alla crescita del modello di business elaborato da TerniGreen. Esprimiamo, quindi, profonda soddisfazione per aver superato i target che avevamo fissato per l’esercizio, in termini di fatturato, di utile netto e di Ebitda. Il primo risultato economico-finanziario dopo la quotazione su AIM Italia testimonia le ottime potenzialità del settore ambientale coniugato con lo sviluppo tecnologico. TerniGreen, unica “pure company” quotata e presente nel segmento industriale, vede premiata la propria scelta strategica di operare attraverso un mix tra investimenti e attività “short term cash”, che sta permettendo al Gruppo di sostenere una crescita impetuosa pur mantenendo il corretto equilibrio finanziario.” I Ricavi netti ammontano a Euro 11,5 milioni, con un incremento del 313,8% rispetto al 31 dicembre 2010 (Euro 2,8 milioni). La rilevante crescita è attribuibile all’ottimo andamento della gestione operativa. Il margine operativo lordo (EBITDA), pari a Euro 2,8 milioni (Euro 1,2 milioni nel 2010), registra un incremento del 132%. Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 2,5 milioni (Euro 1,1 milioni nel 2010). La redditività operativa (R.O.I.) si attesta al 17,9%. L’utile netto è pari a Euro 1,7 milioni, +126% rispetto al 2010 (Euro 0,8 milioni). La redditività del capitale (R.O.E.) si attesta al 14,2%. La Posizione Finanziaria Netta è positiva e pari a Euro 4,3 milioni (Euro 3,8 milioni al 31 dicembre 2010). La variazione positiva, indice di una importante patrimonializzazione della Società, è avvenuta nonostante il massiccio sostegno agli investimenti per la realizzazione di impianti tecnologici, tra i quali l’impianto di biodigestione e compostaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani di Nera Montoro, l’impianto di compostaggio di Calimera, l’impianto per il trattamento degli pneumatici fuori uso di Nera Montoro, l’impianto di recupero energetico da biomasse di Borgosesia. La PFN è ampiamente positiva nonostante gli investimenti effettuati. Gli investimenti totali effettuati sono pari a Euro 10,2 milioni, dei quali Euro 10 milioni per immobilizzazioni materiali e Euro 0,2 per immobilizzazioni immateriali. Al 31 dicembre 2011, TerniGreen ha conseguito le autorizzazioni ambientali relative alla costruzione e all’esercizio degli impianti:

– Green Asm per la biodigestione anaerobica e compostaggio di Nera Montoro (TR);
– Compostaggio di Calimera (LE);
– Recupero PFU di Nera Montoro (TR).

TerniGreen ha avviato l’attività del laboratorio Terni Innovation Center (TIC) all’interno dello stabilimento di Nera Montoro, su una superficie totale di 1.242 mq coperti per un volume di 3.722 mc, organizzati in 18 locali più servizi e locali termici. Nella struttura sono dislocati 6 laboratori. Il TIC opera nel settore del trasferimento tecnologico, nella produzione di apparati innovativi nel settore dell’automazione industriale, nello scouting e nell’erogazione di servizi ad alto valore aggiunto nel campo della ricerca e sviluppo per l’innovazione sostenibile nell’ambito dell’attività Cleantech della Società. Nel mese di ottobre 2011 è entrato in esercizio l’impianto per il recupero degli pneumatici fuori uso (PFU) di Nera Montoro, dotato di Autorizzazione Unica per il trattamento di 26.500 tonnellate/anno di PFU. Dall’inizio dell'attività al 31 dicembre 2011 l’impianto ha ricevuto conferimenti di PFU per oltre 2.000 tonnellate. Nel corso dell’esercizio è entrata in funzione anche la centrale operativa di televigilanza e monitoraggio tecnologico di siti remoti iGreen Patrol. L’impianto, che può gestire fino a oltre 300 siti, rende possibile monitorare e telecontrollare tutti gli apparati tecnologici di impianto, la televigilanza e i sistemi di video analisi installati, tramite una Centrale operativa, presidiata 24 ore su 24 da Guardie Giurate, capace di registrare in sicurezza, interpretare e gestire in modo automatico e/o tramite operatore, tutti i segnali provenienti dai siti controllati (impianti fotovoltaici, centrali di produzione di energia da fonti rinnovabili, aree e stabilimenti industriali, immobili civili). E’ stata completata l’esecuzione dei primi due lotti dei lavori di bonifica dei terreni del sito industriale di Nera Montoro per conto di Nuova TIC Srl, ai sensi del provvedimento del Comune di Narni n. 13820 del 27 giugno 2001, nonché della Determinazione Dirigenziale della Regione Umbria n. 2681 del 20 aprile 2011. TerniGreen ha gestito l’impianto per la depurazione biologica idrica del sito industriale di Nera Montoro per conto di Syndial Attività Diversificate S.p.A. del Gruppo ENI. L’attività è regolata da un contratto di servizio di durata pluriennale che prevede la fornitura di facilities e l’esercizio dell’impianto di capacità complessiva di circa 400.000 metri cubi/anno di acqua da depurare. Notevole impulso è stato impresso all’attività di decommissioning e recupero dei metalli, con lo smontaggio e la consegna alla società egiziana Agrochem dell’impianto per la produzione di ammoniaca sintetica presente nell’area industriale di Nera Montoro. I ricavi netti si attestano a Euro 11,2 milioni (Euro 2,8 milioni al 31/12/2010). Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a Euro 2,7 milioni (Euro 1,2 milioni al 31/12/2010). Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 2,2 milioni (Euro 1,1 milioni al 31/12/2010). Il risultato netto è pari a Euro 1,6 milioni (Euro 0,7 milioni al 31/12/2010). La Società, in linea con le linee guida del piano strategico 2012-2014, intende ottimizzare le risorse e le competenze attraverso una diversificazione del portafoglio attività su settori che vanno dal decomissioning di impianti dismessi, con conseguente recupero dei materiali, alla bonifica di suoli e di acque, al recupero di materia e di energia da biomasse e da rifiuti. Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso una strategia oculata di reperimento delle risorse, che punta a mantenere un equilibrio economico e finanziario tra attività a più alta intensità di capitale e altre che garantiscono flussi di liquidità e marginalità elevate. Proseguirà, inoltre, una attività di scouting che accompagnerà lo sviluppo del gruppo, finalizzata ad aggregare rami di altre imprese o soggetti con i quali sia possibile creare sinergie imprenditoriali. Tra gli obiettivi di TerniGreen, va menzionato quello di conseguire la leadership in Italia nel recupero di Pneumatici Fuori Uso – PFU (implementando anche un impianto di verticalizzazione del polverino e granulato di gomma). In linea con il modello di replicabilità del business, è prevedibile un incremento della dotazione impiantistica per il recupero di materia ed energia dai rifiuti, a valle della raccolta differenziata e prima della chiusura del ciclo, così come sarà perseguito lo sviluppo dell’attività di bonifica attraverso la realizzazione di impianti per la depurazione e il trattamento di rifiuti speciali. Nel prossimo esercizio, investimenti saranno dedicati allo sviluppo di impianti a biomasse per la produzione di energia elettrica. I principali obiettivi economici e finanziari del Gruppo prevedono, nell'arco del piano industriale, un aumento dei ricavi e una crescita dei principali indicatori di redditività operativa. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea di destinare il risultato di esercizio 2011 per il 5% a riserva legale e per la parte rimanente a riserva straordinaria. Il Consiglio di Amministrazione, infine, ha proposto all’Assemblea l’adeguamento dei compensi alla società di revisione Pricewaterhouse Coopers S.p.A., in considerazione dell’ammissione al mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., delle mutate dimensioni della Società e degli adempimenti previsti dal Regolamento emittenti AIM. La documentazione relativa alle materie all’ordine del giorno dell’Assemblea degli azionisti sarà messa a disposizione del pubblico nei tempi e con le modalità previste dalla normativa vigente.