UP TO YOU è in dirittura d’arrivo! La giornata di oggi rappresenta l’ultima occasione per assistere alle novità proposte dalla 7^ edizione del Festival Internazionale della Creazione Contemporanea. In arrivo L’EFFET DE SERGE di Philippe Quesne, prodotto da Vivarium Studio, e CARNE de La società dello spettacolo. Come gli spettacoli Forecasting e Jeux W, andati in scena nei giorni scorsi ad UP TO YOU, anche L’EFFET DE SERGE di Philippe Quesne arriva a Terni grazie alla partnership con l’Institut français (programma TransARTE) e al network “finestate festival”. Per il flemmatico protagonista di L’EFFET DE SERGE il chiudersi nel vuoto della vita è un materiale di creazione esplosivo. In eccentriche micro performance che durano da 1 a 3 minuti, messe in scena ogni domenica davanti a pochi amici riuniti nel suo appartamento, Serge crea effetti speciali servendosi delle piccole assurdità della vita di tutti i giorni. Con piccoli giocattoli dotati di un controllo remoto, razzi blu, laser e fari abbaglianti anima una collezione di strani oggetti, un mondo da favola e sbalorditivo dove questi piccoli pezzi e frammenti prendono vita. Questa aria stonata della compagnia Vivarium Studio sconvolge con un pizzico di malizia le convenzioni teatrali fondendo artificio e realtà, sovrapponendo diversi livelli di presenza e interrogando la natura stessa della rappresentazione con uno sguardo disincantato all’essere umano, al suo bisogno di relazione e alla sua dipendenza da uno spirito poetico per trascendere la vita mondana, affrancandola dalla stupefacente insignificanza. L’EFFET DE SERGE andrà in scena oggi alle ore 17:00 al CMM Studio A. CARNE, coprodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria e da La società dello spettacolo, è ispirato alla filosofia di M.Merleau-Ponty ed è il terzo elemento di una trilogia che comprende La società dello spettacolo di Guy Debord e Il delitto perfetto di Jean Baudrillard. La carne è presenza, esistenza, autenticità. Non è il corpo, che può essere offeso, umiliato, segretamente vissuto come colpa, anoressizzato, obesizzato, torturato, idolatrato, violentato; la carne è presenza, sintesi armonica di corpo e idea, evidenza e oscurità, verità e sconosciuto. Nella carne del mondo c’è tutto, ciò che appare e il respiro di tutto ciò che non si vede. CARNE andrà in scena, in prima nazionale, oggi alle ore 21:30 al Teatro Secci.