Altri due fine settimana da ricordare per l’Onda Nera del Terni Triathlon che cresce ogni giorno di più e porta il drago rossoverde sul traguardo dei più prestigiosi triathlon d’Italia. Sabato 19 la scena era stata tutta per Leonardo “Lu Mago” Archilei, vecchia conoscenza dello sport ternano, tornato alle gare dopo un lungo stop, dopo essersi lasciato di nuovo contagiare dall’entusiasmo dei ragazzi terribili del Terni Triathlon: il forte ciclista e pioniere della triplice rossoverde, per riassaporare le sensazioni di gara, ha scelto l’impegnativo Olimpico di Peschiera ed ha coperto i 1500 metri di nuoto, i 40 km di bici ed i 10 km finali di corsa in 2 ore, 40 minuti e 50 secondi, per poi tornare velocemente a Terni a fare l’apripista in mountain bike al Triathlon del Drago di domenica 20 settembre.
Ed è proprio alla gara di Terni che l’Onda Nera è riuscita a piazzare sulla start list un numero di iscritti da capogiro, ben 27 atleti col drago rossoverde sul petto, portandosi a casa, oltre che il quarto posto assoluto tra le Società che hanno partecipato al campionato interregionale “Gran Premio delle Terre di Mezzo” Lazio, Umbria e Molise, un bel bottino di podi di categoria.
Menzione d’onore per le agguerritissime donne del Terni Triathlon, a partire da Claudia Angelelli, autrice di una splendida frazione di bicicletta, 3^ di categoria al traguardo, Raffaella Vitaloni al suo esordio stagionale, la campionessa di nuoto Giulia Leoni, Roberta Porrazzini, reduce da un brutto infortunio ed Elisabetta Zerini, una delle due sole donne ternane ad aver completato un mezzo IronMan, scortate dal drappello degli uomini: William Salvati, il primo a tagliare il traguardo fra gli atleti della squadra di casa in 1 ora, 4 minuti e 7 secondi, seguito da Stefano De Martino, Jacopo Marinozzi, 3° di categoria e Bruno Gubbiotti, 1° di categoria sia nella tappa di Terni che nella prestigiosa classifica finale del Campionato Interregionale Lazio, Umbria e Molise. E’ stata poi la volta di Lorenzo Felici, 3° di categoria, Enrico Riccardi, sempre primo nella coppa di Società, che ha chiuso 3° di categoria, Stefano Grassi, Geremia Svizzeretto, Francesco Demma e Yuri Diamanti, che ha vinto la sua sfida personale contro il padre, giunto due minuti dopo al traguardo. Si sono quindi succeduti gli arrivi di Francesco Scali, Luca Parodi, Riccardo Lucidi, Giorgio Proia, Silvano Diamanti, Giuseppe Moretti, Giordano Massi, Alessio Bordoni, Giuseppe Grifoni, Michele Sciri ed Edio Stroppa all’esordio stagionale, Gabriele Piacenti, Piero Picchietti, scortato dal campione di nuoto Luca Listanti, 4° agli scorsi mondiali in Kazan, ed Ilio Masci, giunto 1° nella sua categoria. Menzione d’onore per gli staffettisti del Terni Triathlon, Lorenzo Martinazzoli, Francesco Langeli, Matteo Tabuani ed Aurora Nevi, autori di pregevoli frazioni nel nuoto; Stefano Ferminelli, terzo tempo assoluto nella frazione bicicletta, Alessandro Coletti e Stefano Stopponi ed i corridori Nicholas Russo, Luca Barbarese, Leonardo De Angelis e le velocissime Roberta Pia e Laura Giannini che hanno dato battaglia fino all’ultimo metro.
Sabato scorso la scena è stata tutta per i velocisti della sezione criterium, le bici a scatto fisso del Terni Triathlon: presso l’aviosuperficie di Carpi si è infatti tenuta la 2^ edizione dell’Aerodrome Criterium, un appuntamento molto importante che ha fatto da test per la finale del Campionato Mondiale delle corse con bici a scatto fisso “Red Hook Criterium” che si svolgerà a Milano il prossimo 10 ottobre. Nella suggestiva location di Carpi, lungo l’asfalto delle piste di decollo ed atterraggio, c’erano 65 atleti delle migliori squadre d’Italia che si sono dati battaglia su un percorso estremamente tecnico.
Il Terni Triathlon ha schierato i suoi due atleti di punta: il ternano Lorenzo Carlini, capace di rientrare nel gruppo dei finalisti A ed il neworkese Anthony Nostro, che saranno sulla start list dei campionati del mondo di Milano, con l’obiettivo di rientrare nei primi 85 tempi, sfrecciando insieme agli altri 300 atleti a 60 km/h senza freni, lungo un circuito cittadino pieno di curve, su una distanza di 25 giri per un totale di 30 km.
La domenica è invece stata la volta di Stefano De Martino, Riccardo Giubilei e Riccardo Lucidi che hanno portato i colori del Terni Triathlon all’Olimpico di Ostia, gara di rank nazionale molto partecipata. Mare mosso ed anche un po’ di pioggia hanno reso la gara davvero selettiva sin dalle prime fasi per i 300 partecipanti. Davvero di rilievo il risultato dello “squalo” rossoverde Stefano De Martino, 11° assoluto e 1° di categoria al traguardo che ha chiuso la gara in 2 ore, 5 minuti e 12 secondi, a seguire Riccardo Lucidi in 2 ore, 21 minuti e quindi Riccardo Giubilei che ha tagliato il traguardo per mano ai suoi figli, in 2 ore e 30 minuti emozionando tutti i presenti.
Ma la passerella d’onore spetta di certo ai due uomini d’acciaio Stefano Grassi e Francesco Cappanelli che domenica hanno portato il drago rossoverde sulla linea di partenza di uno dei più duri e prestigiosi triathlon d’Europa: il famigerato Elbaman. Stefano ha partecipato al suo primo 70.3, tagliando il traguardo all’86° posto assoluto in 5 ore e 57 minuti, dopo una gara tutta grinta e determinazione, mentre Francesco, veterano del triathlon della Conca, ha chiuso il suo ennesimo IronMan, ultimando i 3,8 km di nuoto, i durissimi 180 di bicicletta e gli oltre 42 km finali di corsa in 14 ore, 19 minuti e 22 secondi.
“Siamo davvero soddisfatti della crescita della Società che, dopo la gara di domenica scorsa organizzata al Chico Mendes, si attesta come una delle realtà più vive e dinamiche della triplice nel centro Italia” – ha dichiarato un entusiasta Alessandro Fancelli, Presidente del Terni Triathlon. “E’ un onore ed un’emozione portare tanti atleti col drago ed i colori della nostra città sui traguardi dei più prestigiosi triathlon della Penisola, nel pieno rispetto dei valori dello sport e della sana competizione”.
Ora l’appuntamento per l’Onda Nera si sposta ai Campionati Nazionali Sprint di Riccione che andranno in scena sabato e domenica prossimi: Riccardo Giubilei sarà sulla griglia di partenza degli individuali di sabato per poi partecipare anche il giorno successivo, insieme a Silvano Diamanti, Gabriele Piacenti e Yuri Diamanti, alla Crono a squadre: il drago rossoverde saprà volare ancora in alto, ma sempre e soltanto col sorriso, nel migliore spirito del Terni Triathlon.