Il Terni Triathlon ha portato ben 9 atleti sulla linea di partenza di 2 triathlon olimpici nel fine settimana appena trascorso. Sabato è stata la volta di Alessandro Fancelli e Riccardo Giubilei che hanno preso parte alla prestigiosa competizione internazionale di Bardolino, sul lago di Garda. 1450 gli atleti che hanno preso il via in questa 31^ edizione del più famoso e partecipato triathlon olimpico della Penisola, in uno scenario davvero coinvolgente, con migliaia di spettatori appassionati ed i migliori atleti di tutta Europa.
Si aspettavano condizioni climatiche proibitive, ma è stato invece il sole ed il caldo a fare da protagonista, costringendo gli atleti ad una prova davvero selettiva. La partenza alle ore 12,30 in punto dalle piattaforme predisposte in acqua dall’inappuntabile organizzazione, per una frazione di nuoto di 1500 metri, con partenze scaglionate in 9 batterie a distanza di 3 minuti l’una. Usciti dall’acqua, gli atleti sono entranti nella vastissima zona cambio per sfilarsi al volo la muta e lanciarsi nella impegnativa frazione di bicicletta, una delle più dure dell’intero circuito internazionale. Un continuo saliscendi lungo le colline del lago di Garda, per 40 km che hanno fatto selezione. I “treni” di atleti sono così entrati di slancio nella zona cambio per l’ultima frazione di corsa, lungo il lago, tra due folte ali di folla festante: 10 km in un percorso da ripetere per 2 volte, sotto un sole implacabile, che ha messo a dura prova le energie rimaste in corpo ai triatleti. Per chi non ha mollato, il premio è stata la grande soddisfazione di aver tagliato il traguardo tra gli applausi di centinaia di spettatori, in un contesto davvero unico ed esaltante. Alessandro Fancelli ha chiuso la gara in 2 ore e 47 minuti, mentre Riccardo Giubilei ha tagliato il traguardo in 2 ore e 55 minuti.
Completamente diverso lo scenario di domenica per il triathlon olimpico del Lago di Vico: protagonista è stato da subito un tempo proibitivo che ha costretto al ritiro oltre il 30 per cento degli atleti iscritti. 200 alla fine i partenti che si sono resi protagonisti di una gara dai contorni epici, sotto una pioggia ininterrotta e raffiche di vento gelato che hanno sferzato gli atleti per tutta la gara. Ridotta a 1000 metri la frazione di nuoto, per problemi di sicurezza, i triatleti hanno inforcato le biciclette per coprire i 40 km, sotto un vero e proprio diluvio. Senza tregua anche l’ultima frazione di corsa di 10 km, che li ha condotti, stremati, all’arrivo. Il primo fra gli atleti del Terni Triathlon è stato ancora una volta Bruno Gubbiotti, a pochi secondi dal podio di categoria, che ha tagliato il traguardo in 2 ore e 9 minuti; a seguire Emiliano Felici, che ha concluso la gara in 2 ore e 11 minuti; quindi Fabio Anastasio, in 2 ore e 15 minuti, ha preceduto Giorgio Proia che ha chiuso in 2 ore e 16 minuti. Menzione d’onore per la staffetta del Terni Triathlon composta da Alessio Lulli, Emiliano Bonelli ed Andrea Draghi, che, all’esordio, sono andati subito a bersaglio chiudendo la gara con l’ottimo tempo di 2 ore e 4 minuti, buono per il 2° posto assoluto a 4 minuti dalla prima piazza. Grande la soddisfazione del portavoce Francesco Demma che ha accompagnato la squadra, riportando a Terni un’ottimo piazzamento. Ora l’attenzione si sposta a Barberino del Mugello dove, domenica prossima, il forte atleta William Salvati difenderà i colori rossoverdi del Terni Triathlon nel campionato italiano di triathlon medio: il drago di Terni volerà ancora in alto.