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Terni Triathlon, il drago rossoverde continua a volare

La giovane società sportiva “Terni Triathlon” al primo anno di attività, che gareggia con i colori rossoverdi della città dell’acciaio, negli ultimi due fine settimana è riuscita a portare al traguardo di 5 triathlon sparsi per l’Italia ben 23 atleti diversi, con 5 esordienti.

Questo è il grande risultato del Terni Triathlon, di un direttivo dinamico e di un folto gruppo di amici, prima che di atleti, che, fedeli al miglior spirito sportivo, continuano ad imperversare in tutta la penisola, portando il drago a volare in tante gare di ranking nazionale.

Un altro fine settimana da ricordare quello appena trascorso per i colori rossoverdi della triplice e per il triathlon umbro che sta crescendo di giorno in giorno; dopo l’ottimo risultato della scorsa settimana, in cui la compagine ternana aveva schierato 7 triatleti all’Olimpico MTB di Montefiascone, sono stati ben 16 gli atleti che hanno gareggiato tra sabato e domenica, in 4 gare diverse: 23 atleti impegnati in 5 competizioni.

Si perde quasi la voglia di sfogliare sterili classifiche, tempi e risultati: tutto passa in secondo piano di fronte al successo di un gruppo di ragazzi che hanno creduto in un sogno e che, un passo alla volta, stanno raggiungendo risultati di presenze alle competizioni degne di società blasonate con anni di storia alle spalle, portando i colori rossoverdi a gareggiare in tutta Italia.

Hanno aperto le danze sabato i “4 moschettieri” del direttivo, in quel di Forte dei Marmi: era di scena il prestigioso Triathlon Olimpico organizzato dalla Garmin, con oltre 900 atleti iscritti. Splendida la cornice di pubblico per un evento che ha coinvolto migliaia di spettatori lungo il percorso, a seguire una gara perfettamente organizzata. Un cielo sereno ed un caldo estivo hanno accolto gli atleti sabato mattina quando, alle 13, si sono schierati sulla linea di partenza, divisi in 6 batterie, per tuffarsi nelle acque di Forte dei Marmi e portare a termine la prima frazione di 1500 metri di nuoto. Dalla spiaggia poi, direttamente in zona cambio dove, tra due ali di folla, è partita la dura e selettiva frazione di bici di 40 km, con molta salita e lunghi rettilinei lungo i quali i “treni” dei triatleti si sono dati battaglia con avvincenti volate che hanno coinvolto il folto pubblico assiepato lungo le transenne. L’ultima frazione, quella di 10 km di corsa, sotto un sole dardeggiante, si è snodata sul lungomare, fino all’agognato traguardo. Il primo del Terni Triathlon è stato Fabrizio Castellani, partito nella prima batteria, che ha chiuso la sua prova in 2 ore e 40 minuti , tallonato da Alessandro Fancelli, che, dopo un’ottima frazione di bici, ha tagliato il traguardo in 2 ore e 41 minuti e da Riccardo Giubilei, che ha terminato la sua fatica in 2 ore e 52 minuti . Davvero encomiabile la prova del portavoce Francesco Demma che, al rientro alle gare dopo un lungo infortunio e con poco allenamento alle spalle, ha portato a termine la dura prova, non mollando un centimetro alla fatica e tagliando il traguardo in 3 ore e 25 minuti.

La domenica è stata poi la volta di 2 esordienti, impegnati sullo stesso percorso ma nella specialità sprint, insieme ad altri 500 partecipanti. Yuri e Silvano Diamanti, figlio e padre, si sono presentati al nastro di partenza della spiaggia di Forte dei Marmi col sorriso e l’emozione di chi sa di fare una cosa rara e grande: condividere le sensazioni uniche di gareggiare insieme. Davvero toccante l’arrivo dei due, mano nella mano, sul traguardo di Forte dei Marmi; si sono aspettati, come nel miglior spirito del Terni Triathlon, hanno corso insieme l’ultima frazione ed hanno chiuso la gara in 1 ora e 38 minuti: davvero un buon esordio per i due.

Domenica è andato in scena anche il durissimo Triathlon Medio di Castiglion della Pescaia: una gara che ha messo a dura prova i triatleti partecipanti, con un percorso selettivo reso ancora più difficile dal grande caldo. La partenza alle 9 in punto per la prova che comprendeva la distanza di 1,9 km di nuoto, 90 di bicicletta e 21 km di corsa. Il primo del Terni Triathlon è stato Riccardo Erbetti, autore di una splendida frazione in bicicletta, che ha tagliato il traguardo in 5 ore e 15 minuti, seguito da Giorgio Proia che ha chiuso la sua gara in 5 ore e 58 minuti.

A chiudere un fine settimana da ricordare per il Terni Triathlon, lo Sprint di Montefiascone, con ben 5 atleti in gara. Nello splendido scenario del Lago di Bolsena, i triatleti ternani sono stati protagonisti di una bella gara, a partire dalla frazione di 750 metri di nuoto in cui De Martino, Lulli e Marinozzi sono usciti tra i primi. Quindi la frazione in bicicletta, 10 km da ripetere due volte con due strappi di salita impegnativi ed infine i 5 km di corsa sul lungolago che hanno portato gli atleti al traguardo. Ottima la prova di Stefano De Martino, alla terza gara stagionale, che si conferma già pronto al salto di qualità: il giovane atleta ternano, forte di una velocissima frazione di nuoto, ha fermato le lancette ad 1 ora e 12 minuti, portando a casa il 3° posto di categoria. Davvero buona la prova degli altri triatleti rossoverdi, a partire da Bruno Gubbiotti che ha tagliato il traguardo in 1 ora e 14 minuti, seguito a pochi secondi da Jacopo Marinozzi che ha chiuso in 1 ora e 16 secondi. Tutti in 1 minuto gli altri tre atleti ternani: davvero di buon auspicio le prove dei due esordienti, a partire da Riccardo Liviani, autore di una frazione di corsa di assoluto rilievo, nella quale è letteralmente “volato” coprendo la distanza di 5 km ad una media di 3,33 secondi al km e chiudendo la prova in 1 ora e 17 minuti; a pochi secondi l’altro esordiente Alessandro Lulli, autore della solita splendida frazione di nuoto ed Enrico Riccardi: entrambi hanno tagliato il traguardo in 1 ora e 17 minuti.

L’ennesimo fine settimana da ricordare per i colori rossoverdi del Terni Triathlon che si conferma una delle società più dinamiche in circolazione. L’appuntamento ora è per il triathlon MTB di Trevignano ed il drago rossoverde tornerà a volare in alto.