Categorie: Eventi Gallery Terni

‘Terni Tattoo Convention’ presenta l’evento ”Tattoo For Life”

La Body-art. Il mezzo utilizzato dall’artista per esprimersi non è più la tela, ma bensì il corpo umano. La persona diviene protagonista dell’arte stessa. Mancano pochi giorni alla ”Terni Tattoo Convention” e l’evento benefico sul social (Facebook) stima più di 3mila partecipanti.

Si è tenuta questa mattina, alle ore 11:10, presso la sala Consiliare del Comune di Terni la presentazione dell’evento ”Tattoo For Life”.

Ad aprire è l’organizzatore Andrea Bovelli: “Abbiamo il piacere di informarvi della recente costituzione dell’Associazione d’iniziative di azione sociale denominata ‘Tattoo For Life’. Quest’Associazione si colloca nell’ampio spazio dell’organizzazione di eventi per la raccolta fondi, in particolare dell’evento ‘Terni Tattoo Convention’, oggi alla sua seconda edizione. L’Associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e sociosanitaria, della ricerca medica, dell’assistenza sanitaria della beneficenza, dello sport dilettantistico e della tutela dei diritti civili nei confronti dei soggetti svantaggiati. Per conseguire tali obiettivi abbiamo interagito con Enti, Associazioni e Istituzioni. Inoltre verranno allestiti dei contest per i tatuatori, i migliori lavori saranno premiati. Ricordiamo che l’evento si svolgerà sabato 28 dalle ore 12 alle ore 24 e domenica 29 dalle ore 10 alle ore 22 negli spazi delle Ex Officine Bosco- piazzale Antonio Bosco 3 (Teatro A e B)”.

“Sono quì per sostenere l’iniziativa ‘Tattoo For Life’ e raccontarvi la mia esperienza non troppo facile. – continua Sara Li Gobbi, madre di Noah, un bambino affetto dalla Sindrome da Intestino Corto – Mio figlio a soli 2 mesi ha avuto un infarto intestinale e si è nutrito per ‘vena’. Siamo quì per cercare di aiutare la ricerca, infatti l’incasso sarà devoluto in beneficenza”.

Infine il Dr. Pietro Bagolan dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma, attraverso l’uso di slide, ha illustrato la malattia dal punto di vista medico-scientifico. ”Per sindrome dell’intestino corto si intende una sindrome da malassorbimento che nasce in seguito ad un’operazione chirurgica e per tali motivi i nutrienti non vengono adeguatamente assorbiti. Le cause che generano tale patologia sono da riscontrarsi in una degenerazione della malattia di Crohn, forme di neoplasie, volvolo, enterite attinica e piccoli eventi traumatici. Il trattamento consiste nel combattere le manifestazioni diarroiche, supplementi di vitamine per ristabilire un equilibrio alimentare, chirurgicamente risulta risolutivo il trapianto intestinale”.