Terni

Terni, su illuminazione pubblica c’è irregolarità nell’affidamento ad Asm

Nell’ambito del consiglio comunale di oggi 28 settembre il sindaco Leonardo Latini ha illustrato un atto di indirizzo riguardo la gestione dell’illuminazione pubblica che, al momento, è stata definita ‘irregolare’ dal Garante del Libero Mercato.

Illuminazione, perchè l’affidamento ad Asm è irregolare

L’irregolarità è stata rilevata dal Garante del Libero Mercato nel momento in cui l’amministrazione ha inviato una richiesta di parere riguardo l’iter della procedura per la ricerca di un partner finanziario per Asm (altro punto all’ordine del giorno, successivo a questo, ndr). Il Garante ha osservato che l’affidamento dell’illuminazione pubblica è stato formalizzato nel 2003 ad Asm in modo diretto, senza procedura di pubblica evidenza.

Le possibili soluzioni

L’autorità ha dunque individuato 3 possibilità per regolarizzare la siutazione; affidare il servizio a una società in house, ricorrere a un investimento pubblico-privato o bandire una gara pubblica. L’atto di indirizzo, presentato dal sindaco Leonardo Latini, propone di verificare se la società in house TerniReti possa vantaggiosamente espletare il servizio.

Atto approvato

Se per il capogruppo di Forza Italia, Lucia Dominici, si tratta di un “Passo essenziale”, per Alessandro Gentiletti (SC) si tratta invece di un “Inutile manifesto politico, perché invece di dare seguito alla ricapitalizzazione di Asm con un partner privato come Acea, era necessario andare subito verso una gara pubblica”. Con 19 voti favorevoli e 5 contratri l’atto è stato approvato dal Consiglio.