Riduzione del numero di imprese attive, diminuzione delle esportazioni ed importazioni, aumento disoccupati e di persone in cerca di lavoro, calo del turismo, contrazione dei prestiti e peggioramento della qualità del credito: un territorio che stenta ad uscire dalla crisi.
Questo è quanto emerge dalle pagine del nuovo rapporto semestrale sull’economia ternana, curato dall’Osservatorio provinciale istituito in Prefettura ed al quale hanno partecipato anche Istat, Camera di Commercio, Provincia di Terni, Inps e Direzione territoriale del lavoro.
“Nessuna statistica – spiega il Prefetto Bellesini – può avere la pretesa di spiegare, da sola, la complessità di fenomeni così variegati ed articolati come quelli economici, ma più statistiche, messe una accanto all’altra, ripetute nel tempo e guardate con la stessa lente d’ingrandimento, forse possono aiutare a capire meglio quello che d’istinto non siamo in grado d’interpretare. Il rapporto vuol essere questo: uno strumento di lavoro e di consultazione per imprese, amministratori, decisori pubblici, per cercare di comprendere l’andamento e la direzione della nostra economia attraverso dati e documenti ufficiali, verificati e attendibili”.