E’ stato sottoscritto ieri mattina a Palazzo Spada, in sala consiliare, su iniziativa dell’assessorato comunale al Welfare, il Protocollo d’Intesa per la costituzione della rete territoriale interistituzionale antiviolenza, fra il Comune di Terni – in qualità di capofila della Zona Sociale n. 10, l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, l’ Azienda Sanitaria USL Umbria 2, Le Forze dell’Ordine – Questura, Prefettura e Comando Provinciale dei Carabinieri di Terni, il Centro per le Pari Opportunità, il centro antiviolenza e casa rifugio Liberetutte, l’Associazione Liberamente Donna.
Si tratta dell’attuazione di un percorso che mette insieme soggetti istituzionali e privati e che inciderà su più fronti: innanzitutto quello dell’educazione e della prevenzione a partire nelle scuole.
I soggetti firmatari si impegnano infatti a partecipare attivamente all’attuazione e al funzionamento del Sistema regionale di prevenzione e contrasto della violenza di genere e ad avviare azioni ed interventi integrati tra i diversi organismi coinvolti.
Le istituzioni, le associazioni e le organizzazioni aderenti alla rete territoriale interistituzionale antiviolenza provvederanno ad analizzare le necessità verso le quali la rete deve intervenire, individuando le possibili soluzioni operative e condividere ed utilizzare strumenti di lavoro comuni, adeguati ad affrontare le criticità individuate.