Cronaca

Terni, sindacati in presidio contro politiche del Comune | Tensione tra Cgil-Uil e Cisl

Ore decisive per il futuro di Palazzo Spada, il consiglio comunale di oggi (nell’ambito del quale verrà proposta la procedura per il predissesto) darà alcune decisive risposte sull’effettiva forza del PD, dopo che ieri il sindaco ha ‘fatto fuori 4 assessori “secondo la logica del risparmio sui costi della politica” – secondo il primo cittadino, alla quale vanno aggiunti problemi interni di visione politica globale sul governo della città.

Intanto, sotto Palazzo Spada, ci sono i sindacati, divisi, ma ci sono (VIDEO). Qualche momento di incomprensione tra Cgil, Uil e Cisl sui motivi della protesta hanno caratterizzato la vigilia dell’inizio del consiglio: Cgil e Uil agguerriti sui Servizi Educativi, Cisl concentrata su Asm. Al momento di iniziare lo speakeraggio, il segretario della Cgil, Giorgio Lucci, è stato interrotto dalla chiassosa rappresentanza dei lavoratori Asm, che hanno utlizzato parole poco simpatiche nei confronti dello stesso Lucci. Dopo qualche minuto, la situazione è tornata alla normalità e due diverse delegazioni, una per i Sec (Cgil e Uil) e una per Asm (Cisl e Uil) sono state ricevute dalla conferenza dei capigruppo, dove sono state espresse tutte le perplessità riguarda il rischio di smantellamento dei servizi legati alla città.

Mario De Angelis, delegato Uil ha spiegato il senso della protesta di oggi (VIDEO): “Vogliamo portare all’attenzione della città e dei cittadini un problema che ci tocca molto, cioè quello del futuro dei servizi educativi del Comune. Esiste il pericolo che molti colleghi perdano il posto di lavoro, soprattutto quelli della Cooperazione Sociale, che da anni, grazie alla loro professionalità, hanno creato un sistema di servizi educativi che funziona”.

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