L’amministrazione comunale punta ad una Terni più sicura.
“La città di Terni merita regole e non demonizzazione” spiega il sindaco Leonardo Latini. Che ha introdotto così sabato la conferenza stampa per la presentazione di un pacchetto di misure in tema di sicurezza, decoro e attrattività della città. Alla conferenza stampa hanno preso parte il Questore di Terni Roberto Massucci, gli assessori alla Polizia Locale Giovanna Scarcia e all’ambiente Benedetta Salvati, il presidente dell’associazione Terni col Cuore Paolo Tagliavento.
“Terni, dati alla mano – ha detto il Questore – non vive un allarme sicurezza e la capacità di risposta rispetto a fatti anche gravi, si è dimostrata sempre efficace. Quello su cui dobbiamo intervenire in maniera coordinata tra i diversi enti e soggetti istituzionali, è sulla costruzione di una corretta convivenza sociale, soprattutto a fronte di uno smarrimento che si registra nelle fasce più giovani della popolazione, in particolare quelle dei minori che vanno tutelati”.
Sono stati presentati diversi provvedimenti, alcuni già in vigore, altri che saranno adottati a breve, nell’ambito di un unico progetto, con l’obiettivo cioè, come ha sottolineato il sindaco “di delineare un quadro di regole condiviso, frutto di una responsbilità altrettanto condivisa, da parte di chi le regole le dovrà far rispettare e da parte di chi le deve rispettare per il bene della città, per renderla più bella, più sicura e quindi attrattiva, senza dover rinunciare alla sua naturale vitalità, che ne è una caratteristica fondamentale”.
Per questo, insieme alla Prefettura, alla Questura, alla Polizia Locale e ai soggetti privati che hanno voluto dare il proprio contributo, sono stati elaborati un progetto per rendere più vivibile la movida notturna dal titolo “DivertiAMOci” con interventi del Comune e della Questura, il progetto Vivilparco con la collaborazione dell’associazione Terni col cuore, l’ordinanza antiprostituzione e antidegrado, l’atto d’indirizzo di Giunta che aumenta le sanzioni nei confronti di chi abbandona i rifiuti, una nuova ordinanza, definita dal sindaco come una sorta di “testo unico” che riassume e coordina tutte le misure per una corretta gestione della movida. A tutto questo si aggiungono una serie di misure di prevenzione attuate dalla Questura e dal Comune per i giovani, i minorenni per tutelarli dalla cosiddetta cultura dello sballo.
In particolare il progetto DivertiAMOci ha coinvolto, oltre alla Questura e al Comune, associazioni di categoria dei commercianti, i gestori dei locali del centro, l’Università e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Sarà affisso un regolamento d’uso delle aree interessate alla movida, ottimizzato il sistema di videosorveglianza, impiegati, oltre alle Forze dell’Ordine, operatori qualificati addetti alla sicurezza iscritti nel registro prefettizio e che saranno riconoscibili grazie a una pettorina con la scritta “Accoglienza”. Sarà assicurato il rispetto rigoroso di modalità e orari orari stabiliti per gli intrattenimenti musicali, per l’occupazione di suolo pubblico e per la tutela della quiete pubblica. Tra le norme di comportamento sulle quali si svolgerà maggiormente la vigilanza ci sarà il divieto di somministrazione di alcolici ai minori.
Il progetto #Vivilparco, realizzato con il sostegno economico dell’associazione Terni col cuore da parte della società Sogest, comporterà un servizio di apertura, chiusura, controllo e bonifica di sette parchi e giardini comunali: il parco della Passeggiata, il parco Ciaurro, il parco storico delle Grazie, il parco di via Mola di Bernardo, il parco di via delle Palme, il parco Emanuela Loi e i giardini dell’ex Foresteria in corso Tacito. Le operazioni saranno eseguite da operatori addetti alla sicurezza in divisa aziendale e con tesserino di riconoscimento, che si sposteranno con una macchina elettrica e operaranno in collaborazione con la Polizia Locale. In particolare, durante la procedura di chiusura , due operatori, prima di apporre i lucchetti ai cancelli dei parchi effettueranno un giro completo all’interno per accertarsi della presenza di persone e invitarle ad uscire. Qualora vengano sorprese persone intente in comportamenti illeciti o in evidente stato di ubriachezza o sotto effetto di sostanze psicotrope, sarà avvisata la centrale operativa della Polizia Locale. Il progetto Vivilparco – come ha spiegato il presidente di Terni col cuore Paolo Tagliavento – sarà operativo già da stasera.
Sempre sul tema di fornire regole alla movida, il sindaco ha preannunciato un’ordinanza che comprenderà e coordinerà tutte le misure già adottate in forma parziale, ovvero il divieto di somministrazione di bevande in contenitori di vetro, gli orari, l’occupazione del suolo pubblico, ecc.
Passando alle misure a tutela del decoro cittadino è già in vigore l’annunciato aumento delle sanzioni verso chi abbandona rifiuti su suolo pubblico (600 euro in luogo di 50 che rappresentavano l’attuale sanzione). Una volta che il consiglio comunale avrà approvato la proposta di modifica del regolamento inviata dalla Giunta, a questa aumentata sanzione si aggiungeranno anche altri 300 euro come sanzione accessoria per il ripristino del luogo.
Infine sarà a breve operativa una ordinanza antiprostituzione e antidegrado che individua alcune zone considerate più esposte ai fenomeni della prostituzione, dello spaccio, nelle quali sarà aumentata la soveglianza da parte delle Forze dell’Ordine e saranno irrogate sanzioni anche sulla base del Codice della Strada.
Sul fronte della prevenzione, specie per i fenomeni legati al cosiddetto “sballo” dei giovanissimi, il sindaco Latini e il Questore Massucci hanno fatto riferimento al progetto Scuole sicure, all’implementazione della videosorveglianza, grazie anche al sostegno della Fondazione Carit, oltre che e a una collaborazione con i condomini; ci sarà anche il supporto della Comunità Incontro sia con la presenza di un camper nelle strade della movida e di operatori che potranno dialogare con i ragazzi, sia con attività di formazione rivolte soprattutto a chi – a sua volta – si occupa della formazione dei giovani.
“Cerchiamo di dare una svolta prima di tutto culturale a un fenomeno come quello della movida che deve continuare a essere considerato una ricchezza per la nostra città sia a livello economico che sociale e che appunto per questo merita regole che lo rendano ancora più attrattivo e divertente, nel rispetto degli interessi di tutti”, ha concluso il sindaco Leonardo Latini.