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Terni, ‘rivolta’ dei residenti del centro contro il degrado “Ci faremo giustizia da soli” / Il video

La situazione in Vico Del Pozzo e in Via Tre Colonne non è più sostenibile dai residenti e dai cittadini: esposti, denunce, raccolte di firme, ad ora nulla è servito per porre un freno a quello che accade la sera, ma anche di giorno, nei pressi del locale “Brunildo” che qualche tempo fa era già stato chiuso col provvedimento del questore perchè punto di ritrovo per giovani che consumano alcol e droga.
Bottiglie rotte, vetri ovunque, tentativi di forzare portoni, vetri della scuola presi a sassate e imbrattati con bombolette spray, ma, soprattutto, un caos che regna sovrano quando arriva la sera. Molti non riescono a dormire per gli schiamazzi e, se qualcuno prova a lamentarsi, riceve minacce e ingiurie. Quando i residenti si svegliano la mattina la situazione non è migliore: bottiglie rotte ovunque, immondizia, residui di cibo e bevande e, addirittura, anche escrementi umani.
Nella denuncia che alcuni di loro rivolgono alla nostra testata c’è l’esasperazione di chi comincia a ‘volersi fare giustizia da solo’, atteggiamento che esaspera la convivenza civile, ma che deriva dal mancato supporto delle istituzioni quando in una via centralissima della città regna il disordine e il degrado.
Quello che si vede nel video, è soltanto una delle tante notti che animano la zona in questione, episodi ben più gravi avvengono con frequenza allarmante.
“Non mi sento più sicuro neanche ad uscire di casa – ci dice un residente – la sera ho paura. Quando passa qualcuno un gruppetto di ragazzi, in evidente stato di ebbrezza, urla contro ingiurie. Spesso evito di uscire di casa, mi sento prigioniero in casa mia”.
“Con un bimbo piccolo – aggiunge un altro – spesso la sera sono costretto ad alzarmi con mia moglie, perchè il caos lo sveglia. Non è ammissibile che un neonato perda del sonno e si stranisca per quello che combinano questi esagitati. Per di più io e mia moglie ci svegliamo presto per lavorare, è giusto sopportare tutto questo?”.

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