Categorie: Cronaca Terni

Terni, ritirate 5 patenti / Confiscata auto a infermiere ubriaco

Nel fine settimana appena trascorso i Carabinieri della provincia di Terni hanno intensificato i controlli nei momenti e nei punti caldi del territorio. Le numerose pattuglie, per un totale di oltre 100 militari, che hanno battuto le principali vie di comunicazione del territorio hanno proceduto al controllo di oltre 650 persone e circa 250 autovetture.
La capillare attività di perlustrazione ha portato alla denuncia in stato di libertà di 9 persone.
Sono state complessivamente ritirate 5 patenti per guida in stato di ebbrezza:
– 3 delle quali ritirate dai Carabinieri di Narni Scalo, nel corso di uno specifico servizio svolto nei pressi una discoteca del luogo nei confronti dei conducenti di ritorno dalla serata di divertimento, ai danni di 3 giovani, 2 reatini, un 18enne meccanico ed un 36enne studente romeno, ed un 34enne infermiere narnese, al quale, per via dell’alto tasso riscontrato, è stato anche confiscato il veicolo;
– un’altra ritirata dal Nucleo Radiomobile di Amelia ai danni di un 26enne del posto;
– l’ultima dai Carabinieri di Terni ad un operaio 24enne di Montecastrilli che ha fatto registrare un tasso alcolemico pari a quasi 2,5 gr/l.
Sono stati denunciati a piede libero dal Nucleo Radiomobile di Amelia per violazione di domicilio 3 romeni che, per svolgere con più facilità la loro attività regolare di tagliaboschi portando il furgone il più vicino possibile all’area dove stavano procedendo al taglio dei tronchi, si introducevano senza alcuna autorizzazione con il mezzo all’interno dell’area di una azienda agricola di località Macchie, che era chiusa da una sbarra i cui lucchetti sono stati spaccati.
A Terni è stato denunciato a piede libero per possesso abusivo di arma bianca un 56enne disoccupato ternano che portava in giro, nascosto dentro una borsa, un bastone di legno, una sorta di “clava”, di circa 60cm.
Veniva inoltre sanzionato con una multa di 5.000 € dai militari di Acquasparta un 46enne polacco al quale sequestravano utensileria varia per un valore di circa 1.000 € che lo stesso cercava di vendere, senza avere la relativa autorizzazione, sulla SS418 nei pressi dell’uscita sulla E45, dove aveva allestito un vero e proprio casottino.