Luca Biribanti
“Ti aspettiamo sotto casa scendi se hai coraggio” – il 16enne è sceso e in 5 ragazzini, sempre intorno ai 16 anni, lo hanno aggredito a colpi di ombrello per poi fuggire. La vittima per la rabbia si è tolto la cinta dei pantaloni e ha colpito il motorino di uno degli aggressori. Uno di loro lo ha visto, è tornato indietro e nell'ambito della rissa che ne è scaturita è stato raggiunto dalla fibbia della cinta alla testa. Entrambi i minori sono finiti in ospedale. Questo è il tragico epilogo di una storia di bullismo che è iniziata su facebook. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, il gruppetto aveva iniziato a insultare e sfidare il malcapitato che si sarebbe reso responsabile di insulti a una loro amica. Dalle minacce virtuali si è poi passati all'aggressione. Sul fatto indaga la Polizia.
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