Erano circa le 7.00 di domenica 9 dicembre, quando nel centro della città è scoppiata una violenta rissa tra i clienti di una discoteca.
Gli abitanti della zona e le persone ferite hanno segnalato telefonicamente al 113 ed al 118 quanto stava accadendo; due pattuglie della Squadra Volante hanno immediatamente raggiunto il locale, dove sono riusciti a fermare un giovane che, con il viso graffiato, in stato di agitazione e brandendo un giravite, era stato indicato da molti presenti come il responsabile principale della rissa.
Gli agenti lo hanno bloccato prontamente, sequestrando il giravite del quale aveva tentato di disfarsi al loro arrivo.
I poliziotti hanno anche trovato sulla strada un grosso bastone di legno, divelto dalla recinzione pubblica del vicino parcheggio, ed un altro giravite.
Tre persone ferite, tutte di nazionalità sudamericana, si erano già dirette con la propria automobile presso il pronto soccorso. Si tratta di una giovane donna, con una ferita al volto provocatale con un’arma da taglio, di un quindicenne, con ferite da taglio al dorso della mano, ad un braccio ed al torace e di un uomo che, con una violenta bastonata al volto, aveva riportato la frattura del setto nasale.
Dalle indagini svolte nell’immediatezza dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, è stato possibile ricostruire l’intera vicenda.
La rissa ha coinvolto cittadini stranieri appartenenti a due diverse nazionalità (albanesi e sudamericani) ed è scaturita per quello che pare un banale pretesto e a causa dell’abuso di sostanze alcoliche.
La donna che è stata medicata in ospedale sarebbe intervenuta solo a protezione del minore, ma è stata immobilizzata da due persone, mentre il giovane albanese la feriva al viso. La donna si è difesa graffiandogli il volto, ma questo prima aveva aggredito il minore, ferendolo ripetutamente con l’arma da taglio e poi, afferrato un grosso bastone in legno, aveva colpito al volto il fratello della donna, facendolo rovinare a terra, svenuto e con il naso fratturato.
L’uomo fermato, un ventenne albanese con pregiudizi di Polizia, è stato tratto in arresto e verrà processato nella giornata odierna dal Tribunale di Terni.