“Oggi, 21 aprile, abbiamo proceduto alla pubblicazione del bando del Concorso di Progettazione del Teatro Comunale Giuseppe Verdi. Siamo entrati così nella fase operativa finale che consentirà alla città di avere un progetto importante per un teatro nuovo, rispettoso dei vincoli, del suo passato, ma soprattutto pensato per rispondere ai migliori standard funzionali e tecnologici, di adeguata capienza, di forte identità e riconoscibilità architettonica, destinato anche all’opera lirica, oltre che a tutte le tipologie di spettacolo adatte per una struttura di questo tipo”.
A darne annuncio sono il sindaco Leonardo Latini e l’assessore ai Lavori Pubblici Benedetta Salvati.
“Il concorso sarà in due fasi, si svolgerà in modalità telematica – spiega l’assessore Benedetta Salvati – e sarà aperto alle migliori realtà professionali nazionali e internazionali. La predisposizione del bando fa seguito ad una minuziosa attività dei nostri uffici della direzione lavori pubblici, che hanno collaborato con gli ordini provinciali degli ingegneri e degli architetti. In questo senso abbiamo ritenuto necessario chiedere di utilizzare la piattaforma informatica del Consiglio Nazionale degli Architetti CNAPPC per la diffusione del bando. Anche nella scelta della commissione che sarà completata e resa nota nei prossimi giorni, è stato adottato un criterio che ci consentirà di avvalerci di autorevoli professionisti provenienti dal mondo accademico nazionale ed anche in collaborazione con la Sovrintendenza regionale”.
“A seguito della pubblicazione di oggi – continua l’assessore Benedetta Salvati – inizia così l’iter operativo che ci porterà, al termine delle due fasi previste, entro il mese di ottobre 2020, a conoscere il nome del vincitore del concorso e insieme ad esso il progetto generale del nuovo Teatro “Giuseppe Verdi”. A seguire, lo stesso vincitore del concorso sarà incaricato di effettuare la progettazione esecutiva di primo stralcio in modo da poter finalmente iniziare i lavori”.
Per l’intervento complessivo è stata ipotizzata una spesa di circa 12 milioni di euro. Come è noto le disponibilità economiche al momento sono pari ad € 4.656.783,33, fondi provenienti dalla Regione dal bilancio comunale e dal MIBAC, che non consentiranno il completamento dei lavori, ma soltanto di coprire i costi della procedura progettuale e la realizzazione di un primo stralcio funzionale. In questo primo stralcio dovranno essere necessariamente comprese sia opere strutturali che di finitura. In particolare si ipotizza di realizzare il consolidamento della sala, la nuova copertura e completare il nuovo ridotto da 200 posti, con esclusione in questa fase della nuova torre scenica. In questo modo potrebbe essere garantita una prima utilizzabilità, seppure parziale, del teatro, almeno per quel che riguarda il ridotto.
“Ma soprattutto – fa notare l’assessore Salvati – è evidente che avere a disposizione una progettazione complessiva sia dell’architettonico che delle strutture, dell’impiantistica generale, della scenotecnica e dell’acustica consentirà di avviare una vera programmazione di accesso a finanziamenti e quindi arrivare all’obiettivo condiviso di riavere un teatro funzionale e sicuro per la città in tempi ragionevoli”.
“Quella di oggi dunque per la città è una data importante – sottolineano il sindaco Leonardo Latini e l’assessore Benedetta Salvati – perché dopo la chiusura del principale teatro cittadino avvenuta dieci anni fa, si avvia finalmente un percorso chiaro che porterà alla sua restituzione ai ternani. La nostra amministrazione ha voluto indicare e realizzare questo percorso, puntando sulla professionalità dei nostri uffici e sulla collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, oltre che della Sovrintendenza, proprio perché vogliamo arrivare ad un progetto di altissimo livello tecnico, architettonico e efficace per quel che riguarda l’utilizzabilità, la funzionalità ed economicità di gestione della nuova struttura”.
Il progetto alla base del concorso tiene in debito conto le condizioni di vincolo, ai sensi della L.42/2004 emanato con il Decreto del 2015, e pertanto – scrivono i tecnici – ogni scelta progettuale di dettaglio successiva dovrà confrontarsi sia con l’esistente, sia con l’oggettiva situazione statica e sulla base del confronto e condivisione con la Soprintendenza dell’Umbria.
In sintesi ciò che viene chiesto ai professionisti attraverso il concorso di progettazione è, nella considerazione del vincolo posto dal sito e dal volume esistente non modificabile, di sviluppare come prescrive la Sovrintendenza regionale – “una riprogettazione degli spazi che dovrà essere rispettosa delle fasi e stratificazioni storiche, mantenendo per quanto possibile o reinterpretando i principi base ispiratori ed organizzatori dello spazio”.
In particolare si dovrà tener conto di alcuni aspetti:
– mantenere il pronao ottocentesco e del foyer da integrare alla nuova organizzazione spaziale;
– ripensare l’immagine e l’organizzazione degli spazi del teatro, sala, torre scenica, foyer, attrezzature scenotecniche, ecc.;
– realizzare una nuova sala prove, o ridotto con capienza di circa 200 posti, con possibilità d’accesso ed uso in modo svincolato ed indipendente dalla struttura principale, al fine di migliorare l’offerta di spazi sia per l’attività artistica, didattica e di produzione;
– realizzazione di una nuova buca d’orchestra adeguata alla dimensione scenica del teatro;
– garantire una adeguata capienza di pubblico che viene ritenuta dagli operatori ottimale di almeno 800 posti.
– ripensare le condizioni antincendio e di sicurezza e garantire ogni abbattimento delle barriere architettoniche;
– realizzare di un nuovo volume su L.go S. Agape per ospitare strutture tecniche per il teatro.
Il bando di concorso è pubblicato da oggi sul sito web del Comune di Terni, e dal 27 aprile lo sarà anche all’interno del portale web del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) (www.concorsiawn.it), dove i professionisti potranno scaricare tutti gli allegati e i documenti necessari per la partecipazione al seguente indirizzo: https//www.concorsiawn.it/teatro-verdi-terni con l’obiettivo di assicurarne la massima diffusione. Il bando sarà inoltre pubblicato sulle gazzette ufficiali e sui principali quotidiani a diffusione nazionale.