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Terni, retroscena choc diossina / M5s: “Di Girolamo sapeva della contaminazione”

Questa mattina, alle ore 10:30, presso la sala di Maggioranza di Palazzo Spada, il gruppo consiliare del M5s Terni ha svelato alcuni retroscena riguardanti la vicenda delle analisi effettuate sul latte e sulle uova contaminate dalla diossina.

Qualcuno qui ci nasconde la verità! – ad aprire la conferenza stampa è Thomas De Luca  – Il comune di Terni era al corrente della contaminazione degli alimenti, da prima che venissero pubblicati articoli sulla Diossina”.

Successivamente il portavoce del M5s, lo stesso De Luca, ha presentato l’estratto della discussione durante l’audizione in commissione consiliare del Dr. Sandro Fratini (Usl) del 20 novembre scorso. Leggiamo:

De Luca: “Quindi non hanno comunicato i dati…” Non ha comunicato i dati al Comune”
Fratini: “Chi non ha comunicato i dati scusi?”
De Luca: “La USL non ha comunicato i dati al Comune di Terni”
Fratini: “Abbiamo comunicato i dati a tutti coloro che ce li hanno chiesti”
De Luca: “Quindi il Comune di Terni, il Sindaco che è l’organo preposto alla difesa della salute pubblica…”
Fratini: “(Brusio)…io penso che era assolutamente al corrente delle informazioni”
De Luca: “…Quindi dal 2011 al 2014 il Sindaco di Terni era al corrente delle informazioni”
Fratini: “Io posso riferire per Ottobre 2013, in cui io ero presente e abbiamo i servizi, tra l’altro questo progetto ministeriale era un progetto che prevedeva una serie di incontri…Ministero della Salute, Usl e Regione e quant’altro, quindi sono andato avanti con i procedimenti che era…”
De Luca: “Il Sindaco di Terni era al corrente…”
Fratini: “Era al corrente di cosa…?”
De Luca: “Dei dati della presenza di una contaminazione diffusa…”
Fratini: “Della contaminazione diffusa RISPETTO A CHE?”
De Luca: “COME!? Di PCB E DIOSSINE COME!? Abbiamo i dati che sono stati pubblicati all’interno dell’interrogazione…Era al corrente SI o NO?”
Fratini: “Se era al corrente non lo so…”
De Luca: “Quindi non sa se era al corrente…Quindi la USL l’organismo di cui lei è dirigente…Lei non sa se ha comunicato si o no al Comune di Terni!”
Fratini: “Io so sicuramente quello che ho fatto io…”
De Luca: “E li ha comunicati?”
Fratini: “Nel 2013…ERANO SICURAMENTE A CONOSCENZA DEI DATI TUTTI, CHIARO?!”
De Luca: “PERFETTO” Nel 2013 quindi il Sindaco lo sapeva. GRAZIE”.

Dunque, Sandro Fratini ammette che dall’Autunno 2013 il Sindaco di Terni era a conoscenza dei dati sulla Diossina.

L’8 Settembre 2014, l’Ufficio Igiene e Sanità Pubblica del Comune di Terni affermava di non aver mai ricevuto comunicazioni riguardanti i pericoli da contaminazione delle uova e per tale ragione nessuno si era attivato per tutelare la salute pubblica.

“Non dimentichiamo i Pcb – aggiunge Valentina Poco -, una serie di composti cancerogeni che hanno effetti negativi sul nostro fegato, sul sistema immunitario e riproduttivo. Inoltre la prima generazione successiva potrebbe riscontrare problemi riguardanti la salute, poiché questi composti hanno effetti anche sul DNA, quindi i problemi proseguiranno sulle generazione future!”.

“Noi ci poniamo delle domande – prosegue De Luca -, il 7 Febbraio 2014 il Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo aveva dichiarato che ‘La situazione ambientale della cittadina ternana non era allarmante’, qualcuno quindi nasconde la verità! Se il Sindaco era a conoscenza sin dall’autunno 2013 (come affermato da Fratini), perché non ha fatto niente per fermare questa contaminazione? Riflettendoci questo scandalo è venuto fuori solo dopo la campagna elettorale..”.

“Non è possibile che abbiamo ancora la classe dirigente di 60anni fa – dice Stefano Lucidi, portavoce al Senato del M5s – la nostra città necessita di nuovi interlocutori”.

“Tutti questi enormi problemi – conclude Luca Simonetti – sommati al disastro industriale dell’ AST, lasciano questa città nel buio più totale”.