Migliorano ulteriormente i risultati di bilancio di Terni Reti, la società del comune di Terni proprietaria della rete di distribuzione del gas. E’ stato approvato l’esercizio finanziario del 2011 che si è chiuso con un utile di 916 mila euro, a fronte di un bilancio dell’anno precedente che si era concluso con un utile di 845 mila euro. Rispetto al 2010 registrato anche un miglioramento nei ricavi di 247 mila euro e una diminuzione dei costi di gestione scesi a 187 mila euro di bilancio.
Nel corso del cda il presidente Piero Sechi ha evidenziato la necessità di fare investimenti sugli impianti per evitare che il capitale si svaluti progressivamente con effetti sulla remunerazione. Sechi ha sottolineato come l’attuale quadro normativo consenta alla società di candidarsi come stazione appaltante nella gara per la distribuzione del gas nell’ambito della provincia di Terni. Palazzo Spada, proprietario del 100% della società, a sua volta ha proceduto all’approvazione del bilancio stabilendo l’assegnazione di 700 mila euro di utili alle casse del Comune e l’impiego di 216 mila euro nella riserva legale e di investimenti.
“Rivolgo al presidente – dichiara il vicesindaco con delega alle partecipate Libero Paci – al consiglio di amministrazione e al collegio dei revisori il ringraziamento dell’amministrazione comunale per il prezioso lavoro svolto, la competenza e l’oculatezza nella gestione di una materia particolarmente complessa. Qualità che hanno reso possibili così significativi risultati di bilancio che dovranno consolidarsi proseguendo con le politiche di questi anni e con investimenti sulla rete che compensino la progressiva svalutazione del capitale iniziale con conseguente flessione della remunerazione del capitale. Ci sono anche tutti i presupposti – conclude Paci – per l’individuazione di Terni Reti come soggetto a cui attribuire la funzione di stazione appaltante nella prossima gara per l’affidamento del servizio di distribuzione nell’ambito provinciale”.Migliorano ulteriormente i risultati di bilancio di Terni Reti, la società del comune di Terni proprietaria della rete di distribuzione del gas. E’ stato approvato l’esercizio finanziario del 2011 che si è chiuso con un utile di 916 mila euro, a fronte di un bilancio dell’anno precedente che si era concluso con un utile di 845 mila euro. Rispetto al 2010 registrato anche un miglioramento nei ricavi di 247 mila euro e una diminuzione dei costi di gestione scesi a 187 mila euro di bilancio.
Nel corso del cda il presidente Piero Sechi ha evidenziato la necessità di fare investimenti sugli impianti per evitare che il capitale si svaluti progressivamente con effetti sulla remunerazione. Sechi ha sottolineato come l’attuale quadro normativo consenta alla società di candidarsi come stazione appaltante nella gara per la distribuzione del gas nell’ambito della provincia di Terni. Palazzo Spada, proprietario del 100% della società, a sua volta ha proceduto all’approvazione del bilancio stabilendo l’assegnazione di 700 mila euro di utili alle casse del Comune e l’impiego di 216 mila euro nella riserva legale e di investimenti.
“Rivolgo al presidente – dichiara il vicesindaco con delega alle partecipate Libero Paci – al consiglio di amministrazione e al collegio dei revisori il ringraziamento dell’amministrazione comunale per il prezioso lavoro svolto, la competenza e l’oculatezza nella gestione di una materia particolarmente complessa. Qualità che hanno reso possibili così significativi risultati di bilancio che dovranno consolidarsi proseguendo con le politiche di questi anni e con investimenti sulla rete che compensino la progressiva svalutazione del capitale iniziale con conseguente flessione della remunerazione del capitale. Ci sono anche tutti i presupposti – conclude Paci – per l’individuazione di Terni Reti come soggetto a cui attribuire la funzione di stazione appaltante nella prossima gara per l’affidamento del servizio di distribuzione nell’ambito provinciale”.