Cronaca

Terni, quasi pronto il ricorso contro Ternibiomassa del “Comitato No Inceneritori”

Quasi tutto pronto per il ricorso che il “Comitato No Inceneritori” è intenzionato a presentare al Tar dell’Umbria contro l’autorizzazione all’inceneritore Ternibiomassa. Dopo l’imponente manifestazione del 25 marzo, alla quale hanno preso parte migliaia di persone per una raccolta fondi di circa 2000 euro, ad oggi la quota raggiunta attraverso il contributo volontario dei cittadini è di 9mila euro. Una cifra che, secondo i calcoli effettuati dal Comitato, sarebbe sufficiente per formalizzare le carte da inviare al Tar dell’Umbria, ma non sufficiente a una copertura delle spese legali per un eventuale ricorso in caso di respingimento della richiesta.

“Spese ipotizzate dal nostro team legale, attorno ai 6 mila euro, con una quota per ulteriori spese che potrebbero esserci – informa una nota del Comitato – per consulenze tecniche o altro. Vale la pena sottolineare come i nostri tre legali, in modo solidale, abbiano rinunciato alla loro parcella in favore invece di un rimborso spese risibile (5000 euro) se raffrontato appunto ai costi normali”.

In caso di vittoria la quota eccedente verrà donata all’Associazione ISDE-Medici per l’Ambiente, con cui in questi anni il Comitato ha collaborato attivamente e “senza il cui contributo scientifico – si legge ancora nella nota – non avremmo certamente potuto costruire quella conoscenza diffusa che oggi condividono molte persone e che in questi anni ha riaperto il dibattito su ambiente e salute in città”.

Il 21 maggio ci sarà  un nuovo appuntamento di sottoscrizione, pensato per le famiglie, con lo spettacolo “Calamaio e Pennino” presso il teatro dei Salesiani a p.zza San Francesco. Spettacolo già realizzato al Sistina di Roma.