Ammonta a oltre 18 milioni e mezzo di euro la domanda di finanziamenti avanzata dal Comune di Terni, nell’ambito degli interventi di “rigenerazione urbana”.
L’augurio, ora, è che le richieste del Comune, ben centrate sulle linee guida del Governo, trovino accoglienza.
“Si tratta – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Benedetta Salvati – di finanziamenti per opere già inserite nel piano triennale delle opere pubbliche, in parte da aggiornare e in parte da inserire ex novo”. Dunque – continua – con questa nuova delibera presentata in Giunta, abbiamo provveduto alle necessarie modifiche del Piano”.
Le richieste di finanziamento, fino a un massimo di 20 milioni per Comuni delle dimensioni pari a quella di Terni, saranno ora trasmesse dalla Direzione Lavori Pubblici attraverso la piattaforma GLF (Gestione linee di finanziamento); piattaforma integrata nel sistema di monitoraggio delle opere pubbliche del Ministero dell’Economia e Finanze. La scadenza per la presentazione delle istanze è stabilita per il prossimo 4 giugno.
Tra le opere per le quali è stato chiesto il finanziamento, ce ne sono alcune di rilevanza strategica per la città. Di fondamentale importanza l’intervento per il secondo stralcio del nuovo teatro Verdi, per il quale sono stati previsti 10 milioni di euro. Altri 600mila euro servirebbero per la realizzazione del sottopasso pedonale tra viale dello Stadio e via Airoldi: così si potrebbe raggiungere a piedi o in bici l’area del nuovo PalaTerni e lo stadio comunale. 682mila euro, invece, per la pista ciclabile Via Bramante – Borgo Rivo, e 500mila euro per la manutenzione straordinaria della Casa delle Musiche.
200mila euro, inoltre, andrebbero a beneficio della manutenzione straordinaria della Sala Montesi, a Marmore; 1 milione di euro per interventi di riqualificazione e rifacimento dei giardini pubblici “La Passeggiata”; 400mila euro per il completamento del parco urbano “Bruno Galigani”, nel quartiere Cardeto. E ancora, 150mila euro per la riqualificazione dell’ex Chiesa del Carmine, 1,5 milioni per il Campo Scuola “F. Casagrande”, e 2 milioni per i campi sportivi all’aperto in zone periferiche.
“Anche in questo caso – commenta l’assessore Salvati – ci siamo dimostrati pronti a cogliere le importanti opportunità di finanziamento che si prospettano“. “Tutto questo – conclude – avendo sempre ben chiara la visione di una Terni più verde, più attrattiva, e capace di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei suoi cittadini con infrastrutture all’avanguardia“.