La Giunta comunale ha approvato ieri mattina il progetto definitivo per la realizzazione di una misura di prevenzione nell’ex discarica Valle del Comune in area SIN. “In pratica – spiega l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati – si tratta della realizzazione di un pozzo di emungimento utile a determinare e definire le caratteristiche idrauliche della discarica stessa e in seguito da utilizzare per il pompaggio del percolato e l’abbassamento del livello del battente idraulico”.
E’ stata anche approvata un’altra delibera con una variazione di bilancio per la redazione di un progetto preliminare d’indagine, di demolizione per la messa in sicurezza sull’edificio F interno all’area degli ex stabilimenti di Papigno, anch’esso in area SIN, con l’obiettivo di arrivare alle attività previste per l’attuazione dell’accordo di programma stato-regioni che prevede la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle attività industriali passate, contenuti all’interno e nei cunicoli sotterranei dell’area e degli edifici. Il progetto dovrà essere presentato alla Sovrintendenza che lo valuterà sulla base della tutela dei beni di archeologia industriale.
“Seppur con grandi difficoltà legate allo stato finanziario dell’Ente – dice l’assessore Benedetta Salvati – proseguono le attività di progettazione e realizzazione degli interventi di bonifica nelle aree con maggiori criticità del nostro territorio, che come amministrazione riteniamo prioritarie. Purtroppo i vincoli di bilancio determinati dal disavanzo non ci permettono ancora di utilizzare i fondi a disposizione del Comune per gli interventi SIN e SIR, perché risultano negli avanzi vincolati dell’Ente.
Gli unici interventi possibili in questo momento sono quelli approvati stamattina, in quanto la delibera sull’ex discarica è coperta da fondi in bilancio, e la progettazione e l’integrazone d’indagine per Papigno saranno coperte da finanziamenti trasferiti dalla Regione al di fuori dell’accordo di programma, su specifica richiesta del nostro assessorato”.