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“Terni possibile obiettivo terrostico”, Brizi chiede più sicurezza

Il consigliere comunale Federico Brizi (Forza Italia) chiede più sicurezza per la città di Terni. Alla luce dei fatti di Parigi e delle recenti minacce dell’Isis rivolte anche all’Italia, Brizi chiede più garanzie per una città che secondo il consigliere di opposizione potrebbe rientrare tra gli obiettivi sensibili e quindi oggetto di attenzione dei terroristi. Brizi individua nelle industrie metallurgiche e chimiche due possibili obiettivi del terrorismo. Inoltre, Terni è conosciuta in tutto il mondo per essere la città che ospita le reliquie di San Valentino, un simbolo della cristianità che potrebbe essere preso di mira dall’Isis: “In varie occasioni – spiega Brizi – ho purtroppo avuto modo di scrivere sul tema sicurezza in città, un tema che oggi non può essere rinviato e che invece va affrontato sul serio. Mi riferisco nello specifico – continua Brizi –  alla nomina del nuovo Prefetto, chiedendomi se il Ministro Alfano sia stato sollecitato ad indicare un sostituto al precedente che ha lasciato l’incarico“.

Terni –prosegue -, per la presenza di particolari e primarie industrie metallurgiche (Tk Ast), chimiche e comunque per le tante multinazionali, la fabbrica d’armi, oltre per la presenza delle spoglie di un santo, San Valentino, noto in tutto il mondo è un luogo particolarmente sensibile. Mi chiedo se a tale riguardo sia stata già effettuata una mappatura dei luoghi da proteggere e se Terni sia stata inserita tra le realtà su cui porre attenzione a livello governativo. Mi chiedo inoltre se la videosorveglianza – affidata all’ex CMM – funzioni in particolare per quanto riguarda i punti di accesso alla città, considerando il flusso proveniente dalla vicina autostrada e dalla stazione ferroviaria. Si tratta di misure necessarie e opportune per garantire la sicurezza e il bene dei nostri concittadini”.