Claudio Pace (*)
Piazza Degrado. A Paul Harris (1868-1947) fondatore del Rotary Club è dedicata una piazza centrale di Terni, che meriterebbe ben altro nome, Piazza Degrado, per il modo in cui è tenuta male. Chiunque attraversi la via Fausto Anfiteatro (così curiosamente si trova memorizzata in google maps) per raggiungere il Duomo di Terni, non può fare a meno di osservare Piazza Degrado.
Una lamiera che circonda un cantiere senza che ci sia il cartello previsto di spiegazioni di chi e che cosa stiano facendo e con quale licenza ed autorizzazioni, delle scritte che seppelliscono un monumento un po’ triste che è stato probabilmente collocato per ricordare i morti dei terribili bombardamenti che subì la città di Terni durante l’ultimo conflitto mondiale … Un ingresso ad una struttura sotterranea che pare più una trappola per bambini che un ingresso, muri imbrattati con scritte, sporcizia, bottiglie di birra, segno dell’uso prevalente che si fa della piazza nelle ore notturne e tanta tanta tristezza. Tristezza nel vedere che nel centro di Terni, che tuttavia non è messo malissimo, vi è cosi tanto degrado proprio a pochi passi dal Duomo, dall’Anfiteatro Fausto e dalla passeggiata, in questo periodo occupata dalla festa/sagra del partito democratico, partito che avendo la maggioranza relativa a Terni da quindici anni, ha la maggioranza relativa delle responsabilità anche della trasformazione di piazza Paul Harris in Piazza Degrado.
Ma Piazza Degrado, era destinata a diventare tale fin dalla sua concezione? Possibile pensare che ci sia stato un progetto che preveda un accesso trappola e che non ci sia nessuna manutenzione programmata del verde e del mantenimento del decoro ad una piazza che si trova nel centro della città vicino al suo monumento più antico quale è l’Anfiteatro Fausto?
Spero che i prossimi candidati o gli eventuali ricandidati alla carica di sindaco, mettano tra le priorità del loro mandato, il ripristino di dignità alle piazze di Terni come questa, ormai divenuta piazza degrado. E che abbiano anche il coraggio di fare a Terni, e meglio, quello che il sindaco Marino ha fatto ai fori imperiali di Roma (forse troppo frettolosamente), pedonalizzando tutta l’area di via dell’Anfiteatro Fausto e concedendo l’accesso alle solo pochissime auto che dimostrassero di avere dei posti auto nei garage della zona in questione. In questo contesto piazza degrado, pedonalizzata via Anfiteatro, potrebbe essere unita in modo diretto ai giardini della passeggiata, e smettere finalmente di essere un pezzo di periferia abbandonata nel cuore della città di Terni, in quanto riceverebbe almeno le stesse attenzioni che riceve o dovrebbe ricevere la passeggiata di Terni.
(*) Consigliere I circoscrizione Est