Una notte di ordinaria follia al Pronto Soccorso di Terni, dove un uomo di 40 anni, tossicodipendente già noto alle forze dell’ordine, ha creato il panico con sputi, minacce, un lancio di una provetta contenente urina contro personale sanitario, botte a personale medico e macchinari rotti. Un vero inferno scatenato da una crisi dell’uomo che si trovava in attesa nella sala del Pronto Soccorso, così come riportato dall’edizione di Terni de “Il Messaggero”. Il personale sanitario raggiunto dagli sputi e dalla provetta di urina è dovuto ricorrere alla struttura di Malattie Infettive per scongiurare ulteriori conseguenze della furia dell’uomo. Subito è scattato la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine che sono intervenute con una pattuglia di Polizia di Stato. Gli agenti hanno immobilizzato l’uomo e lo hanno trasferito in Questura dove gli è stato notificato lo stato di fermo, in attesa dell’udienza di convalida di questa mattina, 25 giugno.
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