Non solo musica, a Terni On spazio anche a teatro e danza. Il festival dei big – da Sinead O’Connor a Ray Gelato, da Enzo Avitabile a Hollie Cook – è anche il festival degli oltre sessanta eventi distribuiti su tre giorni e in ogni angolo del centro. Fra questi, un particolare spazio spetterà al teatro e alla danza. Una serie di appuntamenti che farà ‘gola’ agli amanti ternani della cultura, che non potranno mancare.
Una rassegna straordinaria fatta di cultura, curiosità ma anche di sapori: è quella organizzata da TerniOn Theatre e Teatro Acciaio – nell’affascinante cornice di “piazza Clai” – che abbraccerà tutte e tre le serate del festival (da venerdì 19 a domenica 21 settembre). La rassegna aprirà ogni pomeriggio alle 17, con ‘L’ora della merenda dei bambini’ e l’antica clowneria con i giochi in legno di Pepito per i più piccoli. Ogni sera alle 19 ci sarà l’Aperilibro con la presentazione di un romanzo, in un clima informale fatto di tavoli da osteria e in compagnia di personaggi noti, attori e autori. Ma il cuore della rassegna è ovviamente il teatro e gli ideatori – in testa Stefano De Majo – hanno optato per un fantasioso abbinamento fra cultura e cucina, “per sfamare di notte anche i palati fini, affamati di teatro”.
Il programma:
Venerdì
Si parte venerdì 19 settembre alle ore 21 con il ‘Riflesso del Genio’ in cui sarà servita la ricotta di Pasolini abbinata a fichi, pere e uva di Caravaggio, con gli immancabili carciofi che il maestro della pittura amava tirare in faccia ai presenti nell’osteria del Moro, corredato da sfiziosi taglieri di salamini confezionati alla Ettore Petrolini. Sapori che faranno da sfondo alla performance multisensoriale di teatro, danza e pittura, scritta e interpretata da Stefano de Majo. A seguire, alle 22, la protagonista sarà l’acqua – preziosa e dissetante – contenuta nella famosa borraccia di Coppi e Bartali. Lo spettacolo ‘La rana sorda’ racconterà la maldestra fuga di due anonimi gregari dei due campionissimi del ciclismo, che reciteranno in sella ad altrettante biciclette.
Sabato
Nel primo spettacolo (ore 21) verranno serviti deliziosi dolci bignè rivisitando il celeberrimo scherzo de ‘L’Orso’ di Checov con la surreale performance del teatro Malabranca dal titolo ‘Bignè, quando l’amore è Checov’. Si mescerà poi un buon vino pugliese con il conviviale monologo di Mariangela Calia (ore 22), vincitrice del premio nazionale intitolato a Massimo Troisi, che utilizzerà calici di buon rosso per effettuare le sue incursioni tra il pubblico in un clima effervescente.
Domenica
A conclusione della rassegna, sarà servito infine un aperitivo internazionale con la poesia in lingua inglese del poeta e musicista americano Edmund Zimmermann per un finale di bollicine psichedeliche di musica elettronica e versi poetici.
“A tutta danza”. Azioni coreografiche a ciclo continuo ispirate da tecniche e stili diversi: dal classico al modern, dal contemporaneo alla danza urbana. Nelle serate di venerdì 19 e sabato 20 settembre largo Banderari sarà ‘a tutta danza’ con il contributo di 500 giovani interpreti e tutti i migliori coreografi che operano nei centri studio della città. Al progetto, messo in campo dal Centro Danza Terni, parteciperanno Area Ballet, associazione Dancers, City Ballet, L’Arabesque, Moonwalker B.A., Movart, Musical Academy, Open Space Studio, Proscenium C.F.D., Scarpette Rosse, Seil, Solo Danza, Spazio Danza, Studio Danza, Tecnostudio. In programma anche un defilé con la nuova collezione di Danza&Co.