Rientrano nell’attività di prevenzione, intensificata nel periodo natalizio, le operazioni del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Terni eseguite a contrasto delle diverse manifestazioni di illegalità connesse alla contraffazione, alla pirateria, al traffico di falsi “made in Italy” e di prodotti pericolosi.
In un primo intervento eseguito nei confronti di un esercizio pubblico, gestito da cittadini cinesi, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Terni hanno sequestrato oltre 500 articoli composti principalmente da prodotti di cancelleria palesemente contraffatti.
Oggetti di cancelleria per la scuola, la maggior parte dei quali destinati ai più piccoli, in considerazione al fatto che riportavano impresso il noto marchio della Disney, ovviamente contraffatto. Tra la merce sequestrata pennarelli, evidenziatori, colle, gomme da cancellare e pastelli a cera, nonché altri strumenti di scrittura che spesso vengono prodotti a basso costo in estremo oriente, sfruttando inchiostri e coloranti non conformi alla vigente normativa e che possono risultare dannosi per la salute.
Sugli scaffali anche addobbi natalizi, luminosi e non, riportanti il marchio “CE” contraffatto attestante la conformità del prodotto alla normativa europea, inducendo in errore il consumatore finale convinto di acquistare articoli sicuri.
Erano invece destinati agli adulti i prodotti, anch’essi contraffatti, sequestrati dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Terni recanti marchi contraffatti di note griffe del calibro di Prada, Fendi, Luis Vuitton Gucci, Hogan, Moncler e Montblanc pronti per essere venduti a costi irrisori ed a ridosso dei mercatini di Natale presenti in città. Fra la merce sequestrata penne, borse, scarpe e capi di abbigliamento.
Un responsabile ed un cittadino cinese venivano denunciati alla locale Autorità giudiziaria mentre un terzo soggetto, di chiare origini extracomunitarie, si dava alla fuga nel centro cittadino.
Tuttora in corso gli accertamenti tesi ad individuare la provenienza del materiale illecito ed i suoi canali di immissione nel circuito commerciale.
Una attività che rientra nei compiti e funzioni di polizia economico finanziaria affidate alla Guardia di Finanza e dirette alla tutela dei consumatori, ovvero al rispetto della normativa domestica e comunitaria sulla sicurezza dei giocattoli e sui prodotti elettrici, i cui principi di riferimento sono la garanzia di un adeguato livello di protezione della salute e della incolumità fisica degli utilizzatori.