Con un’ordinanza il sindaco ha disposto la cessazione immediata delle “esposizioni e della vendita all’esterno dei locali adibiti ad attività commerciale di ogni tipo di generi alimentari, con l’immediata rimozione di tutte le strutture utilizzate per tali attività”. Con la stessa ordinanza viene anche introdotto il divieto di “lordare le aree di pertinenza della propria attività commerciale con alcun materiale di risulta della attività stessa, rimuovendo prontamente qualunque residuo e ripulendo la pavimentazione da eventuali macchie”.
L’ordinanza sindacale tiene conto dei rischi igienico-sanitari e prende atto “delle segnalazioni inoltrate da cittadini circa una situazione di generale degrado provocato dalla conduzione di talune attività di commercializzazione di prodotti alimentari, in particolare ortofrutticoli, i quali espongono notevoli quantitativi di merci all’esterno dei locali di vendita, con occupazione di suolo pubblico che talvolta pregiudica la circolazione pedonale e provoca direttamente il deterioramento delle condizioni igieniche degli spazi pubblici di pertinenza a causa del depositarsi di residui organici”.