Cronaca

Terni, niente fondi dal Governo per tutela ambiente | Nevi se la prende coi 5 Stelle

Brutte notizie dalla Commissione bilancio di Montecitorio che ha bocciato l’emendamento del senatore Raffaele Nevi (FI) sulla delicata situazione ambientale di alcune aree che fanno produzioni strategiche per il Paese.

L’emendamento prevedeva il riconoscimento da parte dello Stato di aree ambientalmente complesse e si prevedeva uno stanziamento di 80 milioni di euro l’anno per tre anni per sviluppare misure aggiuntive e dedicate al miglioramento della qualità dell’aria.

Secondo quanto riferito da Nevi, a beneficiare degli importanti contributi sarebbero state importanti città industriali italiane come Torino, Brescia, Terni e Trieste.

Solo l’onorevole Caparvi della Lega ha mostrato interesse alla proposta forzista, ma, secondo quanto precisato da Nevi: “non c’è stata la giusta attenzione soprattutto da parte del Movimento 5 Stelle che sa solo proporre di bloccare lo sviluppo e chiudere impianti industriali, invece di provare a far convivere le cose in modo serio”.

Il senatore fa comunque sapere che non intende mollare questa battaglia politica e, a tal proposito, ha annunciato che a breve ripresenterà un organico DDL e chiederà alla capogruppo Gelmini, cofirmataria di questo emendamento, di portarlo avanti come una priorità di Forza Italia.