Cronaca

Terni, mense scolastiche | Il Comune e Gemos assicurano “Servizio garantito”

Il 26 settembre ci sarà la prossima udienza presso il Tar dell’Umbria per avere maggiori chiarimenti sul caso mense, dopo la sospensiva del Tribunale di Perugia nei confornti della Gemos, l’azienda aggiudicatrice dell’appalto mense. “Eutour”, controllata di AllFoods, e seconda in graduatoria, aveva presentato ricorso contro Gemos su presunti mancati requisiti per accedere al bando stesso, circostanza sul quale verrà fatta luce nei prossimi giorni.

In una nota, la Gemos informa che “vista l’ordinanza del TAR dell’Umbria che vieta al Comune di stipulare il contratto di appalto fino alla prossima camera di consiglio del 26/9/2017, comunica che darà regolarmente avvio al servizio di ristorazione secondo il calendario scolastico fissato dal Comune di Terni. Questo allo specifico scopo di non trasferire sugli studenti e sulle relative famiglie le conseguenze di una vertenza giudiziaria che coinvolge solamente il Comune e le imprese che hanno partecipato alla gara”

A dare ulteriori garanzie ‘ l’amministrazione comunale: “Il Comune di Terni si legge in una nota assicura agli utenti che ci sono comunque tutti i presupposti per dare inizio il 13 settembre al servizio scolastico che comprende anche il servizio mensa, parte integrante della offerta formativa. L’Amministrazione Comunale assicura altresì che il servizio mensa avrà la medesima durata temporale dell’attività scolastica in un’ottica di qualità e continuità. Inoltre tutte le procedure di iscrizione e di pagamento della retta hanno piena validità indipendentemente dalle dinamiche gestionali.
In merito a queste l’Amministrazione ritiene di poter proseguire nell’utilizzo del gestore individuato nel corso della gara pubblica recentemente effettuata, senza tuttavia giungere alla stipula del contratto, in ottemperanza al decreto del presidente del Tar dell’Umbria. Il Comune di Terni, infine, come da prassi, sarà presente alla prossima udienza del Tar, al fine di tutelare gli interessi propri e dell’utenza”.

A quanto pare, dunque, non ci sarebbero problemi per l’inizio dell’anno scolastico, ma si dovrà aspettare il 26 settembre per capire come potrà evolversi la vicenda.