Una denuncia e un provvedimento disciplinare a carico di un medico dell’Inps; sono questi gli esiti di una vicenda che TO ha documentato con il racconto della ‘vittima’ dell’ingiustizia subita.
Si tratta di una lavoratrice Enel che, lo scorso 25 ottobre, ha subito un delicato intervento alla mano per il quale si sono resi necessari alcuni giorni di convalescenza.
Cinque giorni dopo l’intervento chirurgico, esattamente il 30 ottobre, la donna ha trovato nella sua cassetta delle lettere l’avviso del medico Inps che era passato per la visita fiscale, ma che, secondo quanto lasciato scritto nella ricevuta, non avrebbe trovato nessuno in casa.
Incredula, visto che non si era mai mossa da casa, la donna ha subito visionato i filmati registrati delle proprie telecamere di sicurezza, dove si vede il medico avvicinarsi al cancelletto della sua abitazione, aperto, dare una rapida sbirciata in giro e, senza neanche suonare, andarsene non prima di aver lasciato l’avviso.
Dall’incredulità, la lavoratrice è passata alla rabbia e, il mattino successivo (il 31 ottobre alle 12.00 come indicato), con foglio del medico Inps e filmati della sua telecamera si è recata alla sede Usl di via Bramante per avere chiarimenti. Dopo qualche giro di rimpallo di responsabilità, la donna è finalmente riuscita a parlare con una dirigente della Usl che ha assicurato un provvedimento disciplinare a carico del medico che non avrebbe svolto in pieno i suoi doveri.
Non solo. Vista la gravità della circostanza, la donna ha deciso di sporgere denuncia anche ai Carabinieri che hanno verbalizzato la ricostruzione della vicenda fornita dalla donna e acquisito i filmati portati come prova dalla lavoratrice. Nei prossimi giorni dovrebbero dunque scattare provvedimenti seri per il medico ‘inadempiente’.