Dopo il terremoto politico di ‘Mafia Capitale’, il Movimento 5 Stelle chiede una Commissione Speciale di indagine per eventuali infiltrazioni mafiose, ‘torbidi’ intrecci, e possibili conflitti di interesse esistenti fra soggetti vincitori di bandi di gara.
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Il comunicato del Movimento:
“Il terremoto politico-giudiziario che in questi giorni ha scosso l’opinione pubblica italiana sta evidenziando come nella Capitale il mondo politico nonchè un ampia fetta della classe dirigente della città sia stato unito da torbidi legami al mondo della criminalità organizzata. Considerato il fatto che alcune figure chiave dell’associazione mafiosa coinvolta nelle indagini romane hanno avuto interessi specifici, contatti e relazioni nella nostra città, soprattutto nelle figure di Salvatore Buzzi, iscritto PD, nonché Riccardo Mancini, già salito lo scorso anno agli onori delle cronache giudiziarie locali e nazionali”.
“Il M5S Terni -prosegue il comunicato- in virtù di quanto previsto dal comma 6 e 7 dell’art 39 dello statuto comunale, presenterà in consiglio comunale un atto affinchè si proceda con urgenza all’istituzione di apposita Commissione Speciale di indagine per monitorare, evidenziare, sanzionare eventuali infiltrazioni di tipo mafioso, ma anche intrecci torbidi e discutibili, nonché possibili conflitti di interesse esistenti fra soggetti vincitori di bandi di gara pubblici e/o titolari di concessioni/convenzioni, con membri delle forze politiche e/o della P.A. Va ricordato oltremodo che il gruppo consiliare del M5S Terni in data 24 Novembre relativamente a criticità riscontrate in diversi ambiti, aveva già presentato un atto di indirizzo che impegni la giunta ad attuare iniziative a sostegno della lotta alle infiltrazioni della criminalità organizzata e promozione della cultura dell’antimafia”.