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Terni, la San Vincenzo apre l’emporio dei bimbi

La società San Vincenzo de’ Paoli di Terni allarga i propri orizzonti verso i bisogni dei più piccoli. Lo fa attraverso l’apertura del nuovo “Emporio Bimbi” di via Pascoli a Terni che sarà inaugurato martedì 27 settembre alle ore 17 alla presenza del vescovo Giuseppe Piemontese e delle autorità cittadine.

Un servizio alle famiglie con figli per fornire tutti quei beni essenziali che spesso mancano nelle case: dagli alimentari ai pannolini, al materiale scolastico. In totale 6  sezioni: alimentari, igiene personale, materiale scolastico, abbigliamento, giocattoli, attrezzature per prima infanzia. Si punterà sulle raccolte ai supermercati e anche sulla raccolta dell’usato per diffondere la cultura del riciclo e della lotta agli sprechi.

L’Emporio sarà anche la casa di tutti quei bambini che non possono permettersi corsi di nuoto, di danza, di musica, smartphone, computer, che non hanno bisogno dello psicologo che valuta il loro stato di stress ma solo, come tutti, di qualcuno che li ama e vuole essere loro amico.

L’obiettivo del progetto non è solo quello di dare aiuto materiale, ma anche di attenuare le disuguaglianze sociali tra i bambini,  con uno specifico fine educativo anche per i più piccoli: chi ha tanto deve imparare a condividere con i meno fortunati.

Il progetto prevede ovviamente anche un percorso di sostegno amicale e una rieducazione ai valori della vita diversi dal possedere, partendo comunque dalla considerazione che per il rispetto della dignità della persona ci sono alcuni beni essenziali che vanno comunque garantiti.

Inoltre all’attività di distribuzione si affiancherà un servizio ludoteca, baby sitter, aiuto compiti ed altre specifiche attività. Nell’attività del centro saranno coinvolti anche i figli dei volontari che saranno i facilitatori della creazione dei rapporti di amicizia, saranno i primi ad integrarsi nelle attività proposte, secondo lo spirito dell’Associazione che cerca di formare con coloro che assiste un’unica grande famiglia.

Il progetto ha già attratto nuovi volontari della san Vincenzo che si uniscono a quelli che già prestano servizio nelle varie conferenze, professionisti che si dedicheranno ad incontri formativi  ed insegnanti per l’aiuto compiti. Anche importanti contributi sono arrivati a sostegno dell’attività oltre ai privati benefattori: Crediumbria Banca di Credito Cooperativo, Cosp Tecno Service, Conad Cardeto.