Sicurezza, Ambiente e Sanità. Nella conferenza di fine anno la Lega Nord umbra e ternana boccia l’operato delle amministrazioni regionali e locali su tutti e tre i fronti. Il Bilancio del 2015 è stato tracciato dal Consigliere regionale Emanuele Fiorini e dal referente della Lega Nord Terni, Federico Cini. “Ogni mattina – ha raccontato il consigliere regionale Fiorini – quando entro in quel palazzo gigante penso a quelle 2500 persone che mi hanno dato fiducia e spero che quello che sto cercando di fare non li deluda. All’inizio non è stato facile, non provenendo dal mondo della politica ho dovuto fare i conti con una macchina organizzativa complessa ma mi batto perché la politica torni a essere la voce dei cittadini”.
Il consigliere ha poi parlato dei tre mali che secondo la Lega attanagliano il ternano e la Regione Umbria: “Nella Sanità – ha affermato senza mezze misure Fiorini – non funziona nulla. Ci sono liste d’attesa lunghissime e la nomina dei dirigenti non può essere politica, ossia per mano del Presidente della Regione, ma deve essere effettuata per meriti da una commissione di esperti. Inoltre per una maggiore tutela dei malati e una risposta più rapida abbiamo proposto di allungare i turni fino alle 24.00”.
Giudizio severo anche sul tema dell’ambiente o meglio sul tema della gestione dei rifiuti: “Non vogliamo di certo sostituirci alla magistratura – spiega Fiorini – ma faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per fare chiarezza”.
Sul sicurezza, dopo un generale riferimento all’esigenza di pene certe e leggi che tutelino i cittadini contro chi delinque, l’attenzione si è focalizzata su alcuni episodi specifici che hanno riempito le cronache di pagina nera nel ternano: “Non credo – ha proseguito il consigliere della Lega – che sia vero che sono diminuiti i furti, è solo che i cittadini hanno perso la fiducia nella giustizia e evitano di sottoporsi a tre o quattro ore di fila sapendo che non riavranno mai niente e che i colpevoli dopo due ore saranno nuovamente in giro, liberi e indisturbati. Penso che i cittadini – accusa Fiorini – abbiano il diritto di prendersi un drink in centro senza essere sgozzati da un delinquente che era già stato espulso. Penso anche che le famiglie debbano portare i propri figli al luna park senza il rischio di rimanere coinvolti in una rissa o semplicemente che si possa andare a ballare senza temere di essere accoltellati. Non è accettabile che ci siano persone che girano per le nostre strade con un coltello”.
Sotto la lente della Lega anche due temi caldi del momento: l’ordinanza che vieta i fuochi artificiali per San Silvestro e la questione delle mense: “Emettere un’ordinanza del genere – spiega Fiorini – per un partito spaccato come il Pd è sicuramente più facile che provare a risolvere realmente uno dei problemi citati in precedenza. Credo che il sindaco si dovrebbe occupare di cose più importanti, ci sono altre priorità. Inoltre la tempistica è stata completamente sbagliata e il provvedimento, che difficilmente sarà rispettato, penalizza solo i negozianti che ormai avevano fatto scorta di giochi pirotecnici. Sulla questione mense invece si è dimostrato di preferire gli interessi degli amici degli amici a quelli dei genitori che rivendicano cibi salutari per i propri bambini. Non c’è nessuna ragione per esternalizzare il servizio, i vantaggi economici sarebbero irrisori, tutti gli asili sono in grado di offrire un servizio in loco che garantisca un’alta qualità. Non si può speculare sulla salute dei bambini. È assurdo”.
La conferenza si è conclusa con un augurio piuttosto insolito: “Il nostro augurio per il 2016 – ha concluso Fiorini – è di mandare a casa chi da vent’anni amministra questa città. Terni oggi è nel baratro e per risollevarla serve gente nuova che non faccia politica per rimanere incollata a una poltrona”.
