Cronaca

Terni, spunta l’ipotesi omicidio per operaio scomparso

Continuano senza sosta le ricerche di Sandro Bellini, l’operaio di 53 anni scomparso nei boschi di Marmore di cui non si hanno più notizie da mercoledì scorso.
Le indagini, coordinate dal comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Giovanni Capasso, sembrerebbero arrivate a un punto di svolta: “Siamo pronti al peggio” – ha riferito Capasso, lasciando intendere che nelle ultime ore l’ipotesi omicidio comincia a prendere una certa consistenza.

Da subito erano sembrati improbabili un allontanamento spontaneo o un suicidio, visto che Bellini conduceva una vita regolare e senza ombre. Gli inquirenti hanno focalizzato l’attenzione sugli elementi raccolti dagli accertamenti effettuati con cani molecolari e sui tabulati telefonici. Si scava anche nella vita privata dell’operaio, i Carabinieri stanno interrogando parenti, amici e tutte le persone che ultimamente hanno avuto a che fare con l’uomo. Sandro Bellini, vedovo, sembra avesse avuto qualche relazione con più di una donna e non è escluso che la pista di un delitto passionale possa aiutare a far luce sulla scomparsa dell’uomo.

Le ricerche riprenderanno anche domani e, nei prossimi giorni, le squadre impegnate tra Marmore e Moggio, avranno anche il supporto dei sommozzatori dei Carabinieri di Genova che avranno il compito di scandagliare i fondali del bacino d’acqua che si trova nei pressi del luogo dove è stata trovata l’auto data alle fiamme, appartenente a Bellini.