A 91 è scomparso Francesco Valli, personaggio illustre della tradizione storica popolare ternana. Una vita spesa per il Cantamaggio per il teatro dialettale con la Nuova Compagnia di Teatro di Città di Terni, con la quale ha messo in scena molti testi di Renato Brogelli.
La più famosa e quella che i ternani ricordano con maggiore affetto è “Lu paciarellu de Boccaporcu”, replica numero mille in città il 28 novembre 2016 al teatro Secci.
In quell’occasione Valli lasciò la scena con l’augurio di poter magari tornare in un evento speciale al Verdi, circostanza che, purtroppo, non si è verificata.
Il sodalizio con Brogelli iniziò nel 1957, quando lo sceneggiatore lavorava alla Bosco e Valli in un negozio di alimentari. I due strinsero amicizia e misero in scena la prima commedia in ternano “La pensione della sora Camilla”. Da quella prima opera sono poi arrivate una una serie di esperienze che hanno condotto i due in tutta Italia e anche in Francia, dove hanno partecipato a un seminario sui dialetti all’Università di Nantes.