“Un centro commerciale naturale nell’interesse della città, per il bene del commerciante, nel rispetto dei diritti del cittadino”. E’ questo il progetto della Confesercenti presentato questa mattina alle ore 11 presso la saletta del Caffè del Bar Morandi, piazza Europa 4.
“Inizialmente eravamo legati alla Confcommercio – racconta Italo Federici, Presidente Regionale della Confesercenti dell’Umbria – successivamente ci siamo resi conto che non condividevano le nostre iniziative così abbiamo deciso di separarci. Questo è sicuramente un periodo critico per i commercianti e noi vogliamo stimolare la crescita, essere portatori d’idee e benefici per la città e per i commercianti stessi. Vogliamo sfruttare le risorse a disposizione per alimentare il turismo e la crescita di Terni”.
“Terni In Centro”. Questo il nome del progetto Centro Commerciale Naturale di Confesercenti. Per far sì che questo prenda forma è stata presentata una domanda al Bando Regionale 2015 a sostegno di queste iniziative. A disposizione del o dei commercianti che vinceranno il bando 1 milione e 100 mila euro. Possono accedere alle agevolazioni del Bando i CCN che:
1. se costituiti:
– In forma di associazione, devono disporre di un atto costitutivo e di un proprio statuto, ed essere regolarmente iscritti presso la competente Agenzia delle entrate nonché essere titolari di Codice Fiscale o partita IVA;
– In forma di impresa, devono essere iscritti presso la competente Agenzia delle entrate e presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) e dichiarare di essere regolarmente attivi al momento della presentazione della domanda, nonché essere titolari di Codice Fiscale o partita IVA;
2. se costituendi:
-devono presentare specifico atto di impegno sottoscritto da parte dei rappresentati legali di tutte le imprese aderenti a costituirsi nelle forme di cui alla lettera a) entro30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della graduatoria di ammissibilità al finanziamento dei progetti generali di ciascun CCN. In tal caso, entro 30 giorni dal medesimo termine, il CCN dovrà trasmettere al Servizio Commercio e tutela dei consumatori copia dell’atto di costituzione e, per la realizzazione del progetto comune di cui al successivo art.6 pt.2.14, risultare iscritto presso la CCIAA e in attività.
“Il centro commerciale naturale è un progetto di riqualificazione urbana e noi miriamo a rendere attrattivo il centro della città, sia per i consumatori che per i turisti. – continua Lino Busà, Direttore Nazionale Confesercenti – Il bando prevede di costruire o un’associazione o un consorzio. Noi ci presentiamo inizialmente come un’aggregazione, dopo il bando sceglieremo cosa fare. Per ora l’idea è di formare un’associazione. Abbiamo chiesto inoltre al Sindaco Leopoldo Di Girolamo che questa amministrazione segua la linea ‘Super Partes‘, ossia si ponga al di sopra delle parti e assuma una posizione neutrale poiché si tratta di un bando pubblico e speriamo ci sia imparzialità. Ci tengo a sottolineare che chiediamo trasparenza da parte delle amministrazioni. Abbiamo coinvolto in questo progetto una rete di professionisti tutti appartenenti alla città di Terni, questa è stata una nostra scelta. Il nostro auspicio è vincere perché sicuramente il nostro progetto è migliore, nulla da togliere alle altre associazioni”.
“Infine ci differenziamo dagli altri progetti perché inizialmente non chiediamo soldi – conclude Lino Busà – andiamo incontro ai commercianti in questo periodo di crisi e vogliamo integrazione e allo stesso tempo sicurezza, infatti stiamo studiando soluzioni per restare vicino ai negozianti, con aree video-sorvegliate. Come associazione vorremmo mettere a disposizione del cittadino e del turista il wi-fi libero, portali web per informazioni come info point, creare luoghi di identificazione e allo stesso tempo fidelizzare i clienti con cartellini e registrazioni online”.