Terni

Terni, il vescovo Soddu in visita ai bimbi della San Vincenzo de’Paoli

Una calorosa e colorata accoglienza all’Emporio Bimbi della San Vincenzo de’Paoli di Terni al vescovo Francesco Soddu, che ha fatto per la prima volta visita a questa opera vincenziana, incontrando il presidente della San Vincenzo diocesana Roberto Reale, la coordinatrice dell’Emporio Bimbi Antonella Catanzani, i volontari della San Vincenzo, i ragazzi della miniconferenza “Santa Maria del Rivo”, i bambini provenienti dall’Ucraina che partecipano al laboratorio di disegno per la realizzazione di un murales.
Sono state presentate le varie attività svolte all’Emporio Bimbi per i bambini da 0 a 12 anni e le relative famiglie, dalla distribuzione di beni essenziali e servizi, sostegno scolastico, laboratori didattici, sport e danza, all’accompagnamento e sostegno morale.

Arrivo dei bimbi ucraini

Il vescovo Soddu ha lodato l’opera e la dedizione dei vincenziani per quanto fatto per i più piccoli con amore e accoglienza totale, e si è intrattenuto con i più piccoli nelle loro attività in un clima di gioia e fraternità. Con l’arrivo delle famiglie ucraine composte principalmente da mamme con bambini, la San Vincenzo di Terni si è prontamente attivata sia con l’Emporio Bimbi che con le varie conferenze presenti sul territorio della diocesi, per dare un sostegno materiale ed affettivo per fare sentire meno il peso della guerra e l’aver lasciato i propri affetti a distanza di migliaia di chilometri.

I laboratori per i bimbi ucraini

Il disegno è stato il primo approccio con i bambini e con le mamme vista la difficoltà della lingua, poi piano piano, con l’aiuto di qualche mediatore linguistico si è creato un contatto più stretto. Nasce da qui l’idea di un laboratorio di pittura su ceramica volto alla realizzazione di mattonelle create e dipinte dai bambini ucraini. Lavorare la creta che proviene proprio dall’Ucraina, farà sentire i bambini vicini alla loro Terra e rafforzerà negli altri che interagiranno nel progetto il sentimento di condivisione del legame che ognuno ha con la propria patria. Le mattonelle verranno poi affisse in modo permanente in una via della città per ricordare il passaggio a Terni di queste vittime incolpevoli della guerra e come messaggio di pace. Alle mattonelle dei piccoli ucraini si aggiungeranno quelle dei piccoli vincenziani e di bambini di altre nazionalità.

I numeri della solidarietà

Nell’ anno 2021 l’Emporio ha assistito 333 bambini appartenenti a 196 famiglie, il 30% sono nuovi accessi, sono povertà economiche e culturali, trend in crescita anche nei primi mesi del 2022 con l’arrivo di circa 90 bambini ucraini.