Lu. Bi.
Grazie alle indagini dei Carabinieri di Amelia e al lavoro del personale medico del Santa Maria di Terni, si è riusciti a dare un'identità al cadavere affiorato dalle acque del lago di Alviano lo scorso 4 maggio. Si tratta di un uomo di Roma, classe 1948, che si era allontanato dalla sua abitazione della capitale senza poi dare più notizie di sé ai congiunti dallo scorso 16 aprile. I militari di Roma hanno mostrato ai famigliari dell'uomo alcuni effetti personali, un orologio e gli abiti, riconosciuti come appartenenti allo scomparso. Questa mattina gli stessi parenti si sono recati presso l'obitorio di Terni dove hanno riconosciuto il corpo del congiunto. Sabato mattina verrà effettuata l'autopsia per determinare le cause del decesso.
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