Cronaca

Terni, ‘guerra’ Pd-Lega su buco da 29milioni | I Dem “Fascisti manganellatori del web”

Continua la ‘guerra a distanza’ tra Pd e Lega; dopo la denuncia dei consiglieri dem Filipponi De Angelis e Orsini sul buco di bilancio da 29milioni di euro e la risposta al vetriolo del sindaco Latini, il Pd torna all’attacco respingendo al mittente le accuse del sindaco leghista che aveva appellato i consiglieri “bugiardi”.

Con una nuova nota Filipponi, De Angelis e Orsini chiedono che Latini si rechi in consiglio a spiegare come “è avvenuta l’operazione con la quale l’amministrazione Latini ha utilizzato, in maniera maldestra, quanto di buono proveniva dal passato, mettendo le mani sui residui attivi dei mutui. Se questa operazione sia lecita o meno a questo punto lo giudicheranno i soggetti deputati al controllo.”

Secondo quanto riferito dai consiglieri del Pd, inoltre, ci sarebbe stato un incontro tenuto ‘segreto’ dallo stesso sindaco con il Ministero dell’Interno: “Venga in consiglio e dica la natura dell’incontro del 19 luglio scorso, dove erano presenti anche il vicesindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici. In quella occasione – spiegano i consiglieri dem – è emerso che il Comune di Terni non stava ottemperando alle prescrizioni che hanno accompagnato il bilancio stabilmente riequilibrato. L’Amministrazione Latini non si è attivata sulla cassa. Non solo ha stoppato la vendita delle farmacie ma non ha fatto niente sul recupero degli incassi, sostenendo che questa fosse una competenza dell’Organismo straordinario di liquidazione. Una miopia assoluta in quanto senza ristabilire la certezza delle entrate nessun esercizio finanziario potrà funzionare. Il sindaco porti in consiglio l’andamento mensile delle entrate, monitoraggio giustamente chiesto anche dai suoi assessori. Ci dica anche quale è la situazione degli incassi degli affitti e dei trasferimenti a TerniReti”.

Il Pd respinge con forza anche il modus operandi della comunicazione della Lega: “ Su questo non arretriamo di un millimetro, non ci fanno paura gli insulti da manganellatori del web della pagina della Lega con un’aggressività fascista che non ha dato grandi frutti al loro Capitano e stratega e che non ne darà neanche ai suoi emuli di periferia”. 

Non solo; i consiglieri del Pd attaccano ancora sulla questione dei rimborsi record a sindaco e assessori: “Con l’occasione dia anche spiegazioni come sia possibile che a fronte di una situazione finanziaria, che lui definisce disastrosa e bombardata, lui e la sua giunta si portino a casa 430 mila euro l’anno, senza conteggiare oneri previdenziali e rimborsi ai datori di lavoro.  Una cifra che, se tanto vuole guardare al passato, non trova alcun riscontro in nessuna precedente amministrazione”.