Cronaca

Terni, giro di vite contro immigrazione clandestina | Operazione straordinaria della Prefettura

Come concordato in seno ai lavori del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Terni Dott.ssa Angela Pagliuca, nella giornata di ieri su disposizione del Questore di Terni si è svolta una operazione straordinaria di controllo del territorio in ambito provinciale finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dell’immigrazione clandestina.

All’attività hanno partecipato pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale. In particolare sono state attivate per la Polizia di Stato, oltre la Questura, il Commissariato di Orvieto, la Polizia Stradale ed i Posti Polfer di Terni e di Orvieto; per l’Arma dei Carabinieri le Compagnie di Terni, Amelia ed Orvieto; per la Guardia di Finanza il Comando Provinciale di Terni; per la Polizia Municipale i Comandi di Terni, Orvieto, Narni ed Amelia. Ai servizi hanno concorso altresì due equipaggi del reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” di Perugia impiegati nel territorio comunale di Terni.

I servizi interforze hanno riguardato i luoghi pubblici e di abituale ritrovo di cittadini extracomunitari, esercizi pubblici e luoghi oggetto di segnalazioni da parte di cittadini. All’esito delle operazioni straordinarie, sono state controllate complessivamente 231 persone di cui 15 sono risultate con precedenti di polizia e 155 veicoli.

L’Ufficio Immigrazione ha emesso due provvedimenti di accompagnamento immediato presso i CIE di Brindisi e Roma rispettivamente per un cittadino albanese che aveva scontato 10 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e per una cittadina senegalese clandestina sul territorio nazionale, rintracciata dalla Polizia Municipale di Orvieto.

Nei confronti di due cittadini dominicani e di un cittadino del CIAD sono stati emessi provvedimenti di espulsione con Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
Analoghi servizi saranno ripetuti periodicamente al fine di accrescere la sicurezza del territorio provinciale.