Già arrestato e denunciato al suo ingresso in italia, cittadino albanese trovare con 25 dosi di cocaina in tasca
Arrivato in Italia neanche da un mese, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Terni per detenzione ai fini di spaccio, dopo essere stato fermato dal personale della Squadra Mobile in un via del centro con dosi di cocaina per circa di 14 grammi. Lunedì 13 giugno, in tarda mattinata, in via Roma, una pattuglia in borghese della 3° Sezione della Squadra Mobile – impegnata nei servizi, disposti dal Questore Failla, mirati a prevenire borseggi e rapine – ha fermato per un normale controllo un giovane, che da subito si è mostrato nervoso. In particolare, ai poliziotti non è sfuggito il fatto che non togliesse mai una mano dalla tasca dei pantaloni; alla richiesta di cosa tenesse in tasca, il giovane ha tentato di disfarsi di un involucro, senza riuscirvi.
25 dosi di cocaina, arresto e rimpatriato
All’interno, 25 altri piccoli involucri, contenenti quella che poi – al narcotest della Polizia Scientifica ternana – è risultata essere cocaina. E’ stato accompagnato in questura e dal fotosegnalamento è emerso che poco dopo il suo ingresso in Italia era stato, prima, arrestato e poi, in una seconda occasione, denunciato in stato di libertà, dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Spoleto per detenzione ai fini di spaccio, sempre di cocaina. Nelle direttissima il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di ritorno nella Provincia di Terni, mettendo lo straniero ha disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’accompagnamento coatto al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Bari, dove è stato portato in serata in attesa del primo volo utile per l’Albania.