Un’altra brutta pagina di calcio giovanile si è appena conclusa a Terni. Dopo il violento episodio della rissa a colpi di crick tra genitori ‘avversari’ di due anni fa, ancora una volta sono gli adulti a distinguersi per comportamenti poco edificanti.
La vicenda, che ha avuto luogo durante una partita degli Allievi Regionali A2 girone B, è avvenuto nel secondo tempo di Olympia Thyrus – Farini contro le giovanili del Todi. Un genitore ha scavalcato le reti di protezione del campo “Laureti”, ha fermato la gara e ha minacciato l’allenatore dell’Olympia, mister Traini urlando “Perché non fai giocare mio figlio?”.
Il direttore di gara è stato costretto a sospendere la gara, mentre sono stati gli stessi ragazzi a riportare l’uomo a più miti consigli.
Il presidente della società, il dott. Sandro Corsi, è intervenuto con una dura nota nella quale minaccia denuncia nei confronti dell’esagitato genitore: “pienamente solidale con mister Traini per quanto accaduto – si legge nella nota – presenteremo un esposto alle forze dell’ordine. Le responsabilità de padri, non possono ricadere sui figli” conclude Sandro Corsi, confermando di non voler prendere alcun provvedimento nei confronti del povero ragazzo.
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