È stata la sala operativa di Tenitalia a segnalare alla Polfer di Terni la presenza, a bordo del treno Ancora-Roma, di una ragazza, seduta nella seconda carrozza di testa, che non aveva il biglietto per il viaggio e che sembrava in stato confusionale. Gli agenti, immediatamente intervenuti, hanno parlato con la giovane che è stata condotta presso gli uffici della Polfer, dove è scoppiata in lacrime e ha raccontato agli agenti quanto accaduto. Secondo la ricostruzione della ragazza, infatti, si sarebbe allontanata volontariamente da casa per raggiungere il suo fidanzato residente a Napoli, relazione che, forse, non era vista di buon occhio dai suoi famigliari. I genitori, colti alla sprovvista perché pensavano che la figlia fosse a scuola, sono stati subito avvertiti e il padre ha dato mandato alla sorella, maggiorenne e residente a Terni, di andare a prendere la più piccola. La vicenda si è risolta con il lieto fine e la sorella maggiore ha ricondotto la minore a Roma dai genitori.