Tutto è nato per una portiera aperta appoggiata su un’altra auto: il proprietario, tornando con il carrello della spesa e vedendo il suo “vicino di parcheggio” al telefono e con lo sportello della sua auto aperto ed appoggiato contro la sua ha dato in escandescenze e lo ha colpito ripetutamente.
E’ successo tutto nel primo pomeriggio del 26 giugno; una banale lite nel parcheggio di un supermercato, che ha portato alla denuncia di un 60enne ternano di origini campane per lesioni personali e calunnia, per aver dato una versione dei fatti non corrispondete alla verità, dove accusava l’altra parte di avergli procurato delle lesioni.
Gli accertamenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, al quale entrambi, si sono rivolti per sporgere denuncia il giorno successivo, hanno evidenziato, con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza del parcheggio, il reale svolgimento dei fatti: il 60enne, dopo aver indicato la portiera all’uomo, che l’aveva subito chiusa, ha caricato la spesa, ma avendo visto che l’altro l’aveva aperta di nuovo, gli ha tirato un pacco di zucchero e poi, per riprenderlo, si è introdotto nell’abitacolo, dove ha colpito ripetutamente al volto e all’addome l’uomo, un 57enne di Terni, che è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari che avevano riscontrato lesioni allo zigomo giudicate guaribili in 10 giorni.