Terni Energia, l'intervista del presidente Stefano Neri sul nuovo piano industriale - Tuttoggi.info

Terni Energia, l'intervista del presidente Stefano Neri sul nuovo piano industriale

Redazione

Terni Energia, l'intervista del presidente Stefano Neri sul nuovo piano industriale

Gio, 20/10/2011 - 12:22

Condividi su:


La grande capacità di reagire alle evoluzioni del contesto industriale, agli interventi normativi e alle mutazioni del mercato è stata finora il segreto del successo di TerniEnergia. Una flessibilità che si accompagna con un altro grande punto di forza: la sostanza produttiva di lungo termine, la dimensione industriale fondamentale per ampliare e diversificare il business. Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha ora in testa una nuova sfida. Quella di fare del gruppo umbro il leader nazionale dell'efficienza energetica su scala industriale.

Come nasce questa idea?

Innanzitutto dal mutato scenario di riferimento normativo e dall'approvazione del Quarto Conto Energia, novità che hanno avuto effetto soprattutto sul segmento della produzione dei grandi impianti fotovoltaici. Abbiamo pertanto rivisto gli obiettivi dichiarati nel precedente piano industriale, la cui pubblicazione è stata contemporanea all'improvviso annullamento da parte del Governo del Terzo Conto Energia da poco entrato in vigore. Con una crescita impetuosa, in pochi anni siamo diventati i primi operatori nazionali per potenza installata e siamo tra i primi dieci in Europa (fonte IMS Research). Da questa base possiamo partire per nuovi obiettivi sfidanti, come quello di anticipare di un anno l'ingresso nel settore dell'efficienza energetica con l'acquisizione di Lucos Alternative Energies e di guardare all'estero per consolidare il business fotovoltaico.

Quali risultati vi aspettate da questo nuovo orientamento del modello di business?

Contiamo di anticipare una tendenza di sviluppo, come già era accaduto con il nostro ingresso nel settore fotovoltaico. L'efficienza energetica, secondo tutti gli indicatori, non ultimo il “Manifesto per la Crescita” presentato dalle imprese italiane, genererà nei prossimi anni un importante giro d'affari e ingenti investimenti. Noi puntiamo a un mix di fatturato caratterizzato da una significativa incidenza del nuovo business che consentirà il mantenimento di un elevato livello di efficienza e di margini reddituali. Nel settore entreremo con lo sviluppo di impianti di efficienza energetica sia in Engineering, Procurement Construction (EPC) sia in Finanziamento Tramite Terzi (FTT). Gli obiettivi dichiarati nel piano sono di arrivare a installare 57mila punti luce e di avviare i primi impianti per il recupero di energia dai cascami industriali di tipo Organic Rankine Cycle (ORC).

Quali sono le altre novità del piano industriale?

Contiamo di raggiungere i 120 MWp di installato fotovoltaico nel biennio 2012-2013, con una stima prudenziale in attesa delle evoluzioni del mercato. Dagli impianti realizzati in Joint Venture e in Full Equity arriverà il mantenimento della redditività nei prossimi 20 anni.

A quanto ammonteranno gli investimenti?

Gli investimenti nel 2012-2013 si prevedono pari a circa 22 milioni di euro e saranno finalizzati, oltrechè allo sviluppo di impianti fotovoltaici, anche alla realizzazione di impianti di efficienza energetica. Il Gruppo punta a mantenere una gearing ratio costante e pari all'unità.

E dal punto di vista economico finanziario quali saranno i ritorni?

Nel 2013 il Gruppo punta al raggiungimento di un EBITDA margin pari al 19%, grazie alla nuova composizione del business a favore delle attività di Energy efficiency; i ricavi sono previsti pari a 93,0 milioni di euro. Ma non è tutto. Nel consiglio di amministrazione in cui abbiamo varato il nuovo piano industriale, abbiamo annunciato di voler proporre all'Assemblea di mantenere invariato nel 2011 il dividendo in valore assoluto rispetto al 2010 (0,19 euro, ndr) e di continuare a perseguire negli anni a venire la creazione di valore per gli azionisti.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!