A Terni la notte è giovane. Secondo i risultati dell’osservatorio Unipolsai sulle abitudini di guida in Umbria, Terni risulta essere la città in cui si guida più di notte. I dati hanno una fondatezza insindacabile visto che provengano direttamente dalla lettura delle scatole nere installate nelle automobili.
I registratori, stile boeing 747, hanno sentenziato che il premio di città più “nottambula” della Regione spetta a Terni con il 4,7% dei km complessivi percorsi durante la notte. In questa speciale classifica i ternani hanno vinto di misura il derby con i cugini di Perugia, fermi al secondo posto con il 4,6% dei Km percorsi dopo il calare del sole.
Sempre secondo i dati Unipolsai Perugia è invece la Provincia in cui si percorrono più chilometri al giorno, 51, contro i 45 km di chi vive a Terni.
I responsi delle scatole nere evidenziano come l’utilizzo dell’auto è ancora fortemente radicato in Umbria che si conferma, nel 2014, come la seconda regione italiana per km annui percorsi (14.301 Km all’anno), dietro al Molise. Rispetto al 2013 gli automobilisti umbri hanno percorso circa 800km in meno ma sono ancora ai vertici della classifica.
Diminuita, per fortuna, anche la velocità media di percorrenza ridotta di 4,4 km/h rispetto al 2013, anno in cui l’Umbria aveva fatto registrare uno dei valori più alti d’Italia.
L’analisi mostra anche che gli umbri trascorrono 1 ora e 24 minuti al giorno in auto, 4 minuti in più rispetto al 2013.
L’ultima considerazione è quella relativa al giorno da bollino rosso. Come per il resto d’Italia, a Terni come a Perugia, è il venerdì la giornata in cui gli automobilisti passano più tempo al volante.
Il numero di scatole nere in Italia è in continuo aumento e ha raggiunto circa 4 milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il 60%. In caso di incidente la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.