Cronaca

Terni, domani si celebra il Giubileo dello Sport

Un giubileo dedicato agli sportivi, ragazzi, giovani e adulti: è quello che sarà celebrato domenica 5 giugno a Terni, al camposcuola “Casagrande” e nella cattedrale di Terni.

“Vieni a fare festa tra amici nella squadra di Gesù” è lo slogan della manifestazione, promossa dalla Diocesi e dal comitato regionale del Coni Umbria, con il coinvolgimento delle varie Federazioni Sportive, Discipline Associate, Enti di Promozione Sportiva e delle società sportive ad essi associate, ma anche tutti i sindaci dei comuni umbri.

La giornata avrà inizio alle 9.30 al camposcuola di Terni con l’accoglienza dei partecipanti a cura del Coni, mentre alle ore 10.30 il vescovo Giuseppe Piemontese presiederà la celebrazione eucaristica. Seguirà alle 11.30 il pellegrinaggio dei partecipanti verso la Cattedrale con il passaggio della Porta Santa e la benedizione conclusiva.

Nell’anno santo della Misericordia anche gli sportivi sono invitati a vivere il senso pieno del giubileo, in un clima di amicizia e solidarietà, dove il mondo sportivo si ritrova per celebrare i valori dello Sport e quelli del Giubileo.

Un’iniziativa fortemente voluta a tutti i soggetti che hanno contribuito a realizzarla, come omaggio a una comunità che guarda allo sport con grande attenzione, e che è stata presentata venerdì mattina nella conferenza stampa nella sala consiliare del Comune di Terni alla presenza, tra gli altri, del presidente del Coni regionale Domenico Ignozza, del delegato del Coni di Terni Stefano Lupi, del vicepresidente regionale Moreno Rosati, del vescovo della diocesi di Terni-Narni-Amelia  mons. Giuseppe Piemontesei.

“Una giornata unica nel suo genere in Umbria dedicata al Giubileo degli sportivi – ha sottolineato Domenico Ignozza, presidente del Coni umbro nella conferenza stampa di presentazione – e che vuol proporre i veri valori dello sport, dei quali i giovani hanno bisogno, valori condivisi da mettere in campo”.

“Il giubileo dello sport significa riconoscere la necessità di misericordia all’interno del mondo sportivo, che spesso è agonismo e confronto-scontro. Ma se viene vissuto con spirito di benevolenza e rispetto, garantisce il compimento del vero senso della pratica sportiva – ha detto il vescovo Giuseppe Piemontese -. Per questo è necessario vivere l’esperienza sportiva secondo i principi del rispetto delle persone, della lealtà, dell’amicizia, della solidarietà. Vorrei che al camposcuola di Terni domenica venisse portato il vero valore della condivisione ed invito tutti gli sportivi che riceveranno il dono della misericordia a donarlo a loro volta agli altri, facendo opere di misericordia all’interno e fuori dal campo”.

Il vescovo ha poi ricordato come la chiesa locale sia vicino al mondo dello sport non solo negli oratori che “sono una proposta umana attraverso la promozione dello sport prima ancora di quella ecclesiale”, ma anche nell’educazione e formazione scolastica, attraverso il liceo scientifico con indirizzo sportivo attivo presso l’Istituto Leonino di Terni.