I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amelia hanno denunciato a piede libero, per tentato furto aggravato in concorso, due pregiudicati romani che, danneggiandone il fondo, avevano tentato di rubare l’incasso del distributore di acqua potabile comunale di Penna in Teverina.
La coppia romana, un 66enne ed un 45enne entrambi di Fonte Nuova (RM), approfittando dell’oscurità e con una precisa divisione dei compiti, ha tentato il colpo: mentre il più anziano con un bastone in mano faceva il palo fingendosi cieco, il suo complice, sdraiatosi per terra ai piedi del distributore, armeggiava sul fondo dell’impianto di distribuzione.
Ma i loro strani movimenti sono stati notati da alcuni cittadini di passaggio in macchina che, insospettiti dalla presenza a quell’ora di persone non del posto, hanno avvisato subito il 112 segnalando la loro presenza.
I due uomini, essendosi accorti di aver attirato l’attenzione, hanno cercato di dileguarsi, ma sono sati bloccati dall’intervento di da una “gazzella” del pronto intervento della Compagnia di Amelia che li ha rintracciati nei pressi del distributore mentre cercavano di nascondersi nei cespugli di un giardino pubblico limitrofo. I militari hanno sequstrato alla coppia un mucchietto di monete, forse provento di un precedente furto, nonché due grosse lime con una lama di una ventina di centimetri con le quali il più giovane, nel tentativo di arraffare l’incasso del contenitore di monete dell’impianto, aveva rotto due doghe in legno e la griglia di areazione poste sul fondo del distributore.
Grazie all’attenzione dei cittadini, prime sentinelle delle sicurezza, ed alla rapidità dell’intervento dei Carabinieri il furto è sventato ed i due autori rintracciati e deferiti a piede libero per furto aggravato in concorso.