25 voti favorevoli e 3 astensioni per la votazione dell’atto che prevede la revoca dalla carica dell’ormai ex consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Raffaello Federighi, al quale subentra la D’Acunzo così come previsto dal regolamento comunale. Federighi era risultato incompatibile con la carica di consigliere per una pendenza giudiziaria e nei suoi confronti sono state applicate le norme previste dalla legge Severino.
Il nuovo capogruppo di Forza Italia, Lucia Dominici, si è trovata in mezzo al fuoco incrociato delle opposizioni che hanno attaccato duramente il partito azzurro e il sindaco Latini. “Le responsabilità di una persona – ha spiegato non senza imbarazzo la Dominici – non possono gravare su tutto il partito”.
Il M5S ha chiesto che vengano presentati i casellari giudiziari di tutti i consiglieri e dei membri della Giunta, ritenendo che anche il sindaco abbia avuto delle corresponsabilità sul caso Federighi. Anche Senso Civico, rappresentato dal consigliere Alessandro Gentiletti, non ha risparmiato dure critiche sostenendo “l’inaffidabilità di Forza Italia nello scegliere i propri candidati”. Stessa critica mossa da Francesco Filipponi del Pd.