Cultura & Spettacolo

Terni, crowdfunding per un museo del cinema e le proiezioni su pellicola

Prende il via la campagna di crowdfunding di Sentieri del Cinema per finanziare il progetto “Officina del Cinema”. Un progetto che ha come partner due sale storiche della nostra città: il Politeama Terni e Il Piccolo Auditorium Don Bosco, per tanti anni Cinema Astra.

Officina del Cinema ha l’ambizione di progettare la città un luogo in cui vengono organizzate proiezioni su pellicola. Una realtà che proponga percorsi tematici e laboratori per le scuole, per consentire ai ragazzi di esplorare i generi, gli autori della storia del cinema, la tecnologia cinematografica e il linguaggio filmico.

Tra le altre iniziative anche un progetto di un museo del cinema cittadino che racconta come è nata e si è sviluppata la settima arte.

Sulla piattaforma “Produzioni dal basso” si trova il progetto illustrato in ogni suo dettaglio e se lo vorrete, potrete fin da ora effettuare delle donazioni (dai 5 euro in su) per sostenerlo.

https://www.produzionidalbasso.com/project/officina-del-cinema/

“Se nelle vostre case conservate qualche pellicola, lanterna magica, proiettore e desiderate donarlo perché anche esso venga esposto e impiegato per le proiezioni e nei laboratori didattici per le scuole – spiega l’associazione –  diventando così patrimonio della nostra città e della sua collettività”.

“Da parte nostra ci impegniamo a rendervi partecipi dell’evoluzione e dei passi in avanti del progetto, e ancor prima di come impiegheremo il denaro che ci vorrete donare.

Il primo obiettivo? Acquistare “la teca zero” in cui esporre alcuni pezzi della collezione perché tutti possano goderne, affiancando alla stessa un pannello esplicativo che ne racconti la storia, affascinante e ricca di aneddoti. I ragazzi di ieri, posti di fronte a pellicole e proiettori di un tempo, sperimenteranno un dolcissimo amarcord, quelli di oggi avranno la possibilità di avvicinarsi a questo gioco sorprendente che è il cinema, attraverso un itinerario che stimoli in loro la curiosità e il desiderio della scoperta”.